Il conto alla rovescia sta per concludersi. A Zingonia, la tensione cresce mentre l’Atalanta si appresta a svelare chi sarà l’erede di Gian Piero Gasperini, l'uomo che ha riscritto la storia recente del club. Dopo settimane di valutazioni e confronti, la rosa dei pretendenti si è ridotta a quattro nomi: Ivan Juric, Thiago Motta, Raffaele Palladino e, novità delle ultime ore, Patrick Vieira. Tecnici diversi per percorsi e approccio, ma accomunati dalla continuità filosofica con il modello calcistico imposto dal tecnico piemontese.

PROFILO JURIC – La candidatura di Ivan Juric, ex capitano e vice di Gasperini tra Genoa e Inter, ha ripreso slancio nelle ultime ore. Nonostante l'ultima stagione negativa, segnata dal breve e deludente passaggio alla Roma e dalla retrocessione con il Southampton in Premier League, il tecnico croato rimane un’opzione apprezzata per il suo calcio diretto, aggressivo e intensamente atletico, quasi identico al modello gasperiniano. Su Juric, però, è vivo anche l’interesse del Cagliari.

ESPRIMI LA TUA PREFERENZA NEL SONDAGGIO DI TUTTOATALANTA.COM QUI

VIEIRA, LA CARTA A SORPRESA – La grande novità delle ultime ore porta il nome di Patrick Vieira. L’ex stella francese, attualmente sotto contratto con il Genoa ma con una clausola rescissoria da mezzo milione, è risalito prepotentemente nelle preferenze della dirigenza atalantina. Vieira, che ha ottenuto buoni risultati nella stagione appena conclusa in Liguria, affascina per la sua duttilità tattica, la capacità di adattamento e l’intensità del gioco proposto: caratteristiche ideali per raccogliere l’eredità di Gasperini senza sconvolgere il sistema che ha portato la Dea ad alti livelli.

PALLADINO IN POLE – Tuttavia, il nome al momento più caldo rimane quello di Raffaele Palladino. Reduce da ottime stagioni con Monza e Fiorentina (club lasciato recentemente dopo essersi dimesso), Palladino rappresenta la sintesi perfetta tra freschezza e continuità. Discepolo calcistico del tecnico di Grugliasco, Palladino gode di grande considerazione da parte della famiglia Percassi e di Stephen Pagliuca. Per lui l’Atalanta potrebbe essere la grande occasione per un salto definitivo verso l’élite della Serie A.

LA CHANCE DI MOTTA – Non va scartata l’opzione Thiago Motta. Pur reduce da un esonero complicato alla Juventus, che ha seguito una stagione storica col Bologna (con tanto di qualificazione in Champions League), Motta rimane un candidato di grande interesse. La sua visione tattica, pur differente da quella gasperiniana per il modulo (difesa a quattro), non si discosta troppo dai principi base di pressing alto, calcio verticale e intensità: elementi cardine nella filosofia nerazzurra.

TEMPI STRETTI PER LA DECISIONE – L’Atalanta vuole chiudere presto, probabilmente già entro venerdì. I colloqui sono ormai serratissimi, e Antonio e Luca Percassi, in costante confronto con Pagliuca, si avvicinano al verdetto finale. Il tempo stringe, il ritiro di luglio si avvicina, e con esso l’esigenza di pianificare subito mercato e strategie.

Il cerchio è ormai ristretto ai quattro candidati: Juric, Palladino, Motta e Vieira. Chi guiderà la Dea nel prossimo capitolo della sua storia? Giorni, forse ore, e lo scopriremo. L’attesa è altissima.

ESPRIMI LA TUA PREFERENZA NEL SONDAGGIO DI TUTTOATALANTA.COM QUI

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print