Nuovo allenatore, nuovi volti: spesso gli allenatori quando cambiano panchina tendono a circondarsi di figure fidate, giocatori che conoscono perfettamente i loro schemi, principi e metodi di lavoro. Ivan Juric non fa eccezione e, nel suo approdo all’Atalanta, porta con sé questa consuetudine già vissuta al Torino e al Verona. A Bergamo, questa strategia potrebbe diventare ancora più cruciale per rendere meno traumatico il dopo-Gasperini.

L’OBIETTIVO PRINCIPALE È RICCI - Nella lista di Juric - analizza ad ampio raggio L'Eco di Bergamo - un nome svetta sugli altri: Samuele Ricci, il centrocampista ventitreenne che a Torino ha già dimostrato di poter interpretare perfettamente il calcio dinamico e aggressivo del tecnico croato. Già seguito dall’Atalanta dai tempi dell’Empoli, Ricci sarebbe il candidato ideale per sostituire Ederson, se il brasiliano dovesse lasciare Zingonia in estate. Il ragazzo piace molto anche alle big, ma l'Atalanta potrebbe accelerare forte, convinta che Ricci rappresenti il profilo ideale per il presente e il futuro.

RITORNI E NUOVE IDEE - Altro nome che potrebbe rapidamente risalire le preferenze del tecnico croato è quello di Wilfried Singo. L’esterno ex Toro, oggi al Monaco, potrebbe tornare in Italia grazie alla sua duttilità tattica, essendo ormai capace anche di occupare il ruolo di difensore centrale. Proprio sulle fasce, Juric ha già trovato a Bergamo Bellanova, giocatore che con lui ha vissuto una stagione eccellente a Torino e che, di fatto, rappresenta già un acquisto ideale e «pronto all’uso».

IL PASSATO TRA TORINO E VERONA - Oltre a Ricci e Singo, Juric potrebbe rivolgersi ad altri suoi fedelissimi che con lui si sono espressi al massimo. Adrien Tameze e Ivan Ilic sono stati i suoi uomini ovunque, prima al Verona e poi al Torino, anche se oggi sembrano lontani dal mirino bergamasco per questioni di età e rendimento recente. Attenzione, però, al possibile ritorno di fiamma per Sasa Lukic, oggi al Fulham, centrocampista che con Juric ha espresso la migliore fase della sua carriera granata.

AMRABAT, IL SOGNO NASCOSTO - Più lontana l’ipotesi di recuperare giocatori dal Verona. Barak e Dimarco, protagonisti assoluti in gialloblù sotto la guida del croato, hanno preso ormai altre strade, mentre Lazovic e Faraoni non appaiono più adatti per motivi anagrafici. Resta invece intrigante il nome di Sofyan Amrabat, centrocampista che con Juric si impose con forza al Verona prima del salto alla Fiorentina e successivi prestiti altrove. Sarebbe un rilancio importante per lui, e una soluzione intrigante per il centrocampo atalantino.

L’EFFETTO JURIC - L'Atalanta ha scelto Juric per proseguire nel segno della continuità tecnica. Adesso tocca al mercato confermare questa scelta con gli innesti giusti. Il club nerazzurro si fida del suo nuovo allenatore, e Juric sa che per imporre il suo calcio serve subito qualche volto amico. L'estate è appena cominciata, ma il nuovo corso è già tracciato.

Una rivoluzione leggera, insomma, fatta di facce familiari e nuove idee per riportare l’Atalanta ancora più in alto.

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Sezione: Primo Piano / Data: Dom 08 giugno 2025 alle 07:01
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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