Debutto amaro per l’Atalanta: il PSG cala la manita, finisce 5-1 a Poissy. L’avvio sembrava promettente. Dopo venti minuti l’Atalanta Primavera si era portata avanti con un gran gol di Mencaraglia, bravo a sfruttare l’assist di Bono e a fulminare James con un destro che ha colpito il palo interno prima di insaccarsi. Un vantaggio che ha acceso la speranza e caricato i nerazzurrini.

LA RIMONTA FRANCESE – L’entusiasmo, però, è durato poco. Al 36’ il PSG ha trovato il pari con Zayon Chtai Telamio, servito da Nsoki, e sei minuti più tardi ha completato il sorpasso con Ndjantou, che ha infilato Sonzogni per il 2-1. In pochi minuti la sfida ha cambiato faccia, lasciando la Dea in difficoltà sul piano fisico e mentale.

IL CROLLO NELLA RIPRESA – Dopo l’intervallo la partita si è fatta ancora più dura. Un fallo ingenuo in area di Maffessoli ha regalato il rigore trasformato da Ndjantou al 57’, lo stesso attaccante che al 64’ ha firmato la tripletta personale su assist di Ly. Il 4-1 ha tagliato le gambe alla squadra di Bosi, che ha provato a reagire con qualche tentativo di Bono e Artesani, ma senza trovare la porta. Nel finale, al 78’, Mounguengue ha arrotondato il punteggio fissando il definitivo 5-1.

IL VERDETTO – Alla Baby Dea non è bastato l’avvio coraggioso. Troppa la differenza di ritmo e qualità tra le due squadre, con un PSG cinico e concreto sotto porta. La sconfitta è pesante, ma rappresenta una lezione da cui ripartire subito, perché il cammino in Youth League è appena iniziato e i margini per reagire non mancano.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 16:29
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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