Dopo la vittoria di prestigio ottenuta sul campo della Roma, il Torino è tornato subito a concentrarsi sul prossimo impegno di campionato. Domenica pomeriggio, all’Olimpico Grande Torino, arriverà l’Atalanta dell’ex Juric: un appuntamento che si preannuncia carico di significati e insidie. La squadra di Baroni ha ripreso ieri gli allenamenti al Filadelfia, alternando lavoro in palestra e prime esercitazioni tecnico-tattiche.

CLIMA DI ENTUSIASMO – L’aria è positiva, alimentata dal successo sui giallorossi che ha interrotto un lungo digiuno esterno allo stadio Olimpico di Roma, fermo dal 2020. Tutti i protagonisti della sfida sono tornati subito in gruppo, confermando l’ottimo stato d’animo che accompagna i granata in questo avvio di stagione.

IL NODO MASINA – Unico assente dalla seduta collettiva - scrive La Gazzetta dello Sport - è stato Adam Masina. Il centrale marocchino, reduce da due impegni completi in nazionale contro Niger e Zambia, ha accusato un affaticamento muscolare che lo ha costretto a saltare la trasferta della Capitale. Lo staff medico lo monitorerà giorno per giorno, valutando se potrà rientrare in tempo utile per rinforzare un reparto difensivo che avrà bisogno di compattezza contro i nerazzurri.

VERSO LA SFIDA CON LA DEA – Il tecnico Baroni valuterà fino all’ultimo le condizioni dei suoi, consapevole che il confronto con l’Atalanta rappresenta un passaggio chiave per testare la crescita della squadra. Oggi è in programma una nuova seduta al Filadelfia, con l’obiettivo di affinare schemi e intensità in vista di una sfida che non lascia margini di distrazione.

Il Torino arriva all’appuntamento con fiducia e voglia di continuità. L’incognita Masina pesa, ma l’entusiasmo della vittoria con la Roma e l’unità del gruppo possono diventare le armi decisive per affrontare al meglio la Dea di Juric.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 09:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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