Un pizzico d'amaro in bocca c'è, ma l'Atalanta ha dimostrato parecchio. In primis a sè stessa, giocando forse una delle partite più belle della stagione in casa di una Juventus frastornata dal caso plusvalenze. I nerazzurri non si sono fatti trascinare nel vortice d'emozioni riuscendo ad esprimere quel talento offensivo sintetizzato alla perfezione col tridente schierato ancora una volta dal Gasp. 

Il tridente paga e segna, allo Stadium arriva una mezza vittoria

E il tris calato lì davanti forse sbilancerà la squadra, ma tra l'imprevedibilità di Boga e la concretezza di Lookman, Gasperini ha ritrovato la produzione offensiva di qualche anno fa. Nella sfida dell'Allianz Stadium è mancato sul tabellino dei marcatori il giovane Hojlund, ma il danese ha contribuito con sportellate e appoggi, giocate di prima e verticalizzazioni. Motivo in più per valutare uno spettacolare 3-3 come una mezza vittoria. 

La Dea resta in scia delle big

Il peso specifico della gara inoltre si nota nella classifica, con l'Atalanta a quota 35 in scia di Roma e Inter e in attesa proprio dei nerazzurri e della Lazio. Prosegue dunque il momento più che positivo per la Dea, a quota 37 gol - meglio soltanto Inter e Napoli - e in quinta posizione. La corsa alla Champions si infiamma, al di là di eventuali obiettivi o meno: il quarto posto alla fine è lì, per vederlo meglio basta soltanto mettere le mani a binocolo intorno agli occhi.

Sezione: Serie A / Data: Mar 24 gennaio 2023 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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