Lega Serie A guarda avanti, tra ambizione, giovani campioni e innovazione. Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega, ha svelato le strategie future durante il Festival della Serie A a Parma, anticipando novità e conferme significative per la prossima stagione. Dai premi MVP alle stelle Under-23, il calcio italiano si prepara a un nuovo slancio con idee chiare e una forte attenzione ai giovani. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

I premi MVP di quest'anno sono stati accolti con entusiasmo: cosa ci aspetta per la prossima stagione?
"Ripartiremo proprio dai sei premi assegnati quest’anno—Best Goalkeeper, Best Defender, Best Midfielder, Best Striker, Best All-Overall e, soprattutto, Best Under-23. Abbiamo deciso di valorizzare ulteriormente il talento dei giovani, premiando ogni mese il miglior Under-23 del campionato. È un progetto che mette al centro l'importanza di far emergere nuove stelle, garantendo loro visibilità e crescita".

Quanto conta, per la Lega Serie A, puntare sui giovani calciatori?
"Il talento giovanile è uno degli elementi strategici fondamentali per noi. Vogliamo che il nostro campionato sia riconosciuto a livello internazionale come il luogo ideale dove i giovani arrivano per affermarsi e maturare. L’esperienza di Nico Pass è simbolica: rappresenta esattamente ciò che intendiamo costruire. L'obiettivo è continuare ad essere una vera fucina di campioni del domani".

Perché avete scelto di anticipare così tanto la pubblicazione dei calendari?
"L’anticipazione dei calendari ha un significato preciso: vogliamo rispondere alle richieste dei tifosi, rendendo sempre più stretto il rapporto tra pubblico e Serie A. È una scelta strategica pensata per dare subito un segnale forte, chiaro e coinvolgente a tutti coloro che amano il calcio italiano".

E perché inserire questo importante annuncio nel Festival della Serie A a Parma?
"Perché il Festival è diventato il luogo simbolico in cui tifosi, giocatori e dirigenti possono confrontarsi apertamente. È un evento pensato per avvicinare il calcio alla gente, per ascoltare e costruire insieme il futuro del nostro campionato. Organizzarlo a Parma, in un contesto così partecipato, è stato il modo migliore per evidenziare il valore dello spettacolo e della comunità calcistica".

Quindi, possiamo dire che il calcio italiano vuole ripartire dal coinvolgimento diretto dei suoi appassionati?
"Assolutamente sì. La Serie A ha bisogno di essere sempre più vicina ai tifosi. Questo sforzo organizzativo punta a riportare al centro la passione autentica, rendendo lo spettacolo del calcio sempre più emozionante e coinvolgente per chi lo vive dentro e fuori dal campo".

Il messaggio lanciato da De Siervo è chiaro e potente: il futuro della Serie A passa inevitabilmente attraverso i giovani talenti e il ritorno a un calcio spettacolare, capace di emozionare davvero il pubblico. Un impegno che la Lega vuole onorare già dalla prossima stagione, con ambizioni più grandi e progetti concreti.

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Sezione: Serie A / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 19:49
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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