Incubo Salernitana: dopo il ko a Marassi arriva anche l’intossicazione alimentare

Non bastava la sconfitta sul campo per 2-0 contro la Sampdoria nell’andata dei playout di Serie B, maturata con i gol di Meulensteen e Curto. Al rientro da Genova, per giocatori e staff della Salernitana è scattata una vera e propria emergenza sanitaria a causa di un’intossicazione alimentare che ha coinvolto buona parte della squadra.

VIAGGIO DA INCUBO - L’episodio è avvenuto in volo, subito dopo il consumo della cena al sacco distribuita ai granata dopo la partita. Diversi calciatori hanno manifestato evidenti sintomi di malessere, tra cui nausea, vomito e forti dolori addominali. Una situazione difficile che ha richiesto, una volta atterrati, il trasferimento immediato in ospedale per accertamenti e cure.

SALTA L’ALLENAMENT0 - La conseguenza immediata è stata l’annullamento della seduta di allenamento prevista inizialmente per oggi, lunedì 16 giugno. L’intera programmazione settimanale dei campani è dunque compromessa, e si attendono ulteriori aggiornamenti medici per capire l’entità esatta del problema e i tempi di recupero dei giocatori coinvolti.

VERSO IL RINVIO - Considerata la situazione, la società granata si sta muovendo per richiedere ufficialmente lo slittamento della gara di ritorno contro la Sampdoria, fissata inizialmente per venerdì 20 giugno alle ore 20:30. L’obiettivo sarebbe guadagnare almeno un giorno in più per consentire ai calciatori di ristabilirsi e affrontare al meglio il decisivo match di ritorno.

GIORNI DECISIVI - Ora la parola passa alla Lega di Serie B, che nelle prossime ore valuterà la richiesta della Salernitana. Intanto la squadra dovrà fare fronte a questo doppio colpo psicologico e fisico: la rimonta appare più complicata che mai, ma la speranza resta viva. Servirà un’impresa, a patto di tornare rapidamente in forma.