La settima vittoria consecutiva manda Roberto Mancini e la sua Italia agli Europei. Ora c'è il Liechtenstein e il record di Vittorio Pozzo a una sola lunghezza, probabilmente verrà pareggiata proprio nella prossima. Facendo l'avvocato del Diavolo, però, c'è da sottolineare come - al di là della Spagna - anche Giampiero Ventura aveva vinto tutte le partite, tranne il pari con la Macedonia a Torino. Modi di giocare differenti, Mancini ha grandi meriti, Ventura è andato in confusione dopo Madrid. Questo per dire che l'Italia ha avuto sì una crisi, ma era stata comunque una delle migliori d'Europa: all'Europeo se ne qualificano 24, al Mondiale in 16, qualcosina cambia. In ogni caso, bentornata Italia, con tre partite all'Olimpico di Roma nel prossimo giugno: torneranno notti magiche?
Altra domanda: Cosa cambia fra Marco Giampaolo e Stefano Pioli? Niente se l'aspettativa è quella di arrivare tra il quarto e l'ottavo posto, molto se la rosa non consente di giocare con il trequartista, come ha provato il tecnico. L'ex Sampdoria ha provato a cucire il 4-3-3, con Suso largo e uno fra Leao (sì) e Rebic (poco), oppure Calhanoglu, in un Gattuso bis. Ma quello che lascia interdetti è la gestione successiva: l'esonero non comunicato, Spalletti che potrebbe arrivare ma poi salta per una questione economica (alla fine gira tutto intorno a quello, per i professionisti) anche di poco conto, volendo, la decisione alternativa che è Pioli. Gattuso che dice no a Sampdoria e Genoa perché sperava in una richiamata - ma significava eliminare Maldini, non tanto Boban che è arrivato a cose già fatte - ma che non si è negato per questo motivo. La verità è che il Milan è in un momento particolare e che i dirigenti hanno costruito una squadra con moltissime falle, scegliendo l'allenatore sbagliato, i calciatori non adatti. Ma alla fine il problema è sempre dirigenziale, prima ancora che tecnico e di conduzione. Anche se Giampaolo, va detto, ci ha messo del suo. Il Milan ha speso 35 milioni per Piatek, 35 per Paquetà, 20 per Hernandez (quando in rosa avevi Strinic, Laxalt e Ricardo Rodriguez), 16 per Bennacer - retrocesso - e 8 per Krunic, idem con patate. Poi 28 per Leao, più di 10 per Duarte. Da gennaio a ora 145 milioni di euro, incassando solo quelli di Cutrone: può non essere un fallimento? Ovviamente no. Però Gazidis parla di Serie D, di risanamento, chissà se ci crede per davvero.
Intanto la Juventus ha vinto contro l'Inter, convincendo, per una sfida che durerà fino alla fine della stagione. Vincere una battaglia non significa dominare la guerra, anche se la dimostrazione di forza è stata evidente. Conte ha detto che la sua rosa è corta, davanti. Dopo avere speso 75 milioni (più 8 di bonus) per Lukaku, preso in prestito Alexis Sanchez, riscattato Politano a 20 milioni. Manca Dzeko, il nomem perfetto per la squadra di Conte, ma la distanza era davvero piccola. Anche qui i conti della serva: 22 milioni per Lazaro (perché?) più di 40 per Barella, parecchi per Sensi, forse il miglior acquisto finora. Steccato l'arrivo dell'austriaco, sarebbero stati i soldi del bosniaco. Poi, certo, non tutte le ciambelle riescono con il buco. Ma che abbia un attacco "ristretto" per due competizioni, questo è chiaro già da prima.
La Sampdoria intanto ha cambiato allenatore, cercando al suo interno la romanità, grazie alla bravura di Claudio Ranieri. Lui, probabilmente, salverà i blucerchiati. Ma come il Milan, a parte la scelta errata di Di Francesco, c'è un problema a monte. Per tre mesi si parla di vendita della società, Ferrero chiede 100 milioni, il gruppo di Vialli ne offre (forse) la metà. Perché sedersi al tavolo, quindi? Ferrero voleva mettere a posto tutti i debiti, ripianare, ripartire da zero e magari dalla Serie B, per costruire. Dal punto di vista industriale è ineccepibile. Mettere le proprie carte sul tavolo per far uscire Vialli allo scoperto un po' meno. Difficile che questo non abbia influito.
Tempo di bilanci: l'Atalanta continua nella sua cavalcata in campionato, ha un'ultima chiamata in Champions League contro il City. Chissà. La Fiorentina è ripartita anche grazie al calendario (e a Ribery, Castrovilli e Chiesa) e può candidarsi a un ruolo di medio-alta classifica, la Lazio è la solita incompiuta (anche se ha vinto la Coppa Italia scorsa, buon modo per mascherare i problemi evidenti) e la Roma ha bisogno di tempo. A tal proposito, meglio sottolineare la situazione Napoli: la richiesta James Rodriguez esisteva, Ancelotti lo voleva, alla fine è arrivato Lozano. La verità è che De Laurentiis non vuole sbracare. Tecnica intelligente, ma che difficilmente porterà titoli in bacheca. D'altro canto, parole sue, "avevo offerto 12 milioni di euro lordi a Icardi". Che all'Inter ne chiedeva 9,5 (premi inclusi) ma netti, con un fisso da 15 lordi. Giusto o sbagliato che sia, De Laurentiis non vuole spendere tanto per il gusto di farlo.
Autore: Redazione TA
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 07:40 Ruggeri saluta Bergamo: "Una maglia tatuata sulla pelle, Atalanta per sempre nel cuore"
- 07:30 ZingoniaAtalanta, definito lo staff del settore giovanile per la stagione 2025/26: ecco tutte le novità
- 07:30 Calhanoglu-Inter, addio inevitabile: Ederson è il sogno proibito ed è pronto l'assalto
- 07:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Atalanta: col Genoa si parla anche di De Winter, ma s'inserisce l'Inter
- 07:02 Calciomercato DeaAtalanta, il sogno è Malick Diouf: Juric vuole un altro talento
- 07:00 Calciomercato DeaRivoluzione a sinistra: dopo Sulemana, oggi è il giorno di Ahanor
- 06:45 Atalanta-Ahanor, spunta un dettaglio tattico importante: può essere il braccetto sinistro della Dea
- 06:00 Esclusiva TATA - Clamorosa svolta in porta: se Carnesecchi vola allo United, Juric punta su Vanja Milinković-Savić
- 03:00 Esclusiva TAGALLERY - Il primo giorno di New Balance, allo Store ufficiale di Viale Papa Giovanni XXIII le prime proposte del brand
- 03:00 Retroscena Bernardeschi e il rimpianto Atalanta: quando i soldi non fanno la felicità
- 02:00 Atalanta, "E ho in mente te": un abbonamento su misura per il tifoso
- 01:30 Ultim'oraCalciomercato oggi: Atalanta, ufficiale Sulemana e Ruggeri saluta. Juve vicina a David, Roma su Wesley e O'Riley
- 01:15 Calciomercato DeaAhanor-Atalanta, fissate per oggi le visite mediche. Fumata bianca imminente
- 01:15 Sportiello e Gollini, destini incrociati: Milan e Roma valutano lo scambio tra ex atalantini
- 00:30 Il «Neymar del Ghana» sbarca a Bergamo, ecco Kamaldeen Sulemana
- 00:01 Zingonia"E ho in mente te": Atalanta lancia la campagna abbonamenti 2025/26 con 20 gare e posto rivendibile
- 23:00 La Juventus crolla negli USA: decide Garcia, Tudor sotto accusa
- 20:33 UfficialeAtalanta, ceduto a titolo definitivo Ruggeri all’Atletico Madrid
- 19:53 Calciomercato DeaAtalanta-Ahanor, affare non ancora chiuso: serve un ultimo sprint
- 19:48 Real Madrid-Juventus, le formazioni ufficiali: Rugani e Huijsen dal 1'
- 18:53 Balotelli senza freni su Vieira e Genoa: "Mi hanno mancato di rispetto"
- 18:38 La Supercoppa resta in Arabia Saudita: confermate le date dell'edizione 2025/26
- 18:33 VideoTASPORT24 - Sinner parte forte a Wimbledon: Nardi ko in tre set. Gli Highlights
- 18:10 Il Torino anticipa l’Atalanta: preso il talento Gioacchino Barranco
- 18:08 Rivoluzione Monza, il club passa agli americani: Fininvest cede il 100% a Beckett Layne Ventures
- 17:56 Anthoni, il futuro della porta nerazzurra arriva dal Brasile? L'esperto svela tutto
- 17:40 PodcastDa Lautaro a Gasperini, da Osimhen a Lotito: Zazzaroni senza filtri
- 17:36 Gagliardini svincolato, la confessione dopo un anno da dimenticare: "Voglio ricominciare"
- 14:11 UfficialeMilan, strappato il baby talento Alex Castiello all’Atalanta
- 14:00 Zaniolo, la parabola di un talento smarrito
- 12:32 Ultim'oraAtalanta, tutto fatto per Honest Ahanor: sarà lui l'erede di Ruggeri
- 12:14 Bargiggia: "Jurić all'Atalanta? Una scelta rischiosa e piena di incognite"
- 12:10 Auguri... Marco Lonardo
- 12:05 Calciomercato DeaTutti pazzi per Vlahovic: è caccia aperta al bomber della Serie C
- 12:03 Insigne dice addio al Toronto: ora è libero sul mercato
- 11:53 Simone Inzaghi incanta il mondo: Guardiola ko dopo una partita pazzesca!
- 11:31 Pasalic-Atalanta, ancora insieme: il croato firma fino al 2028
- 11:30 Auguri... Marco Carnesecchi
- 11:15 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Retroscena Ahanor, la grande dimostazione di forza dell’Atalanta: respinto l'assalto del Chelsea
- 11:03 Ruggeri vola all'Atletico Madrid, alla Dea 20 Mln e per lui un ingaggio triplicato rispetto a Bergamo
- 10:13 Atalanta, crescita da record: in dieci anni quadruplicato il valore societario. Ora vale oltre 600 Mln
- 08:15 Atalanta, al via una stagione infinita: già certe almeno 47 partite
- 08:00 ZingoniaPost It - Dea, le date da segnare sull'agenda
- 08:00 VideoScocca l’ora di Sulemana: visite mediche svolte all'Habilita del Gewiss Stadium
- 07:15 Zingonia«E ho in mente te»: Atalanta, parte la corsa agli abbonamenti
- 07:00 Atalanta-Ahanor, ci siamo quasi: ballano soltanto i bonus
- 05:15 Calciomercato DeaSavorani vicino al ritorno in Serie A: Juric lo vuole nello staff
- 05:00 Lo Monaco avverte l’Atalanta: "Juric non è Gasperini, deve ancora dimostrare tutto"
- 03:00 Esclusiva TATuttoAtalanta.com e LIVE Charity: la maglia di TIBONI in asta benefica
- 02:00 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Visite mediche per Sulemana. Arriva Ahanor"