Marten de Roon, centrocampista dell'Atalanta, è intervenuto negli studi di Bergamo TV, durante la trasmissione tematica TuttoAtalanta

Che ritorno è stato a Zingonia dopo il derby?
"È sempre bello vedere tutti che ti aspettano, è bello vincere un derby. Peccato per i tifosi, sappiamo tutti perché. Abbiamo festeggiato dopo". 

C'era un po' di pressione.
"Tutti sanno la rivalità che c'è tra Atalanta e Brescia, poi dovevamo vincere dopo quattro partite senza vittorie. Non è stata la partita migliore, ma abbiamo vinto. A Bergamo ci aspettano spesso, sono molto vicini alla squadra, mi piace un sacco. Ci sono sempre tanti bambini, li portano sempre. Ho fatto anche qualche foto". 

Siete un valore aggiunto?
"Sì, siamo tutti ragazzi seri quando si lavora, poi fuori dal campo siamo molto uniti. Questo gruppo è molto unito tra loro. Tutti sono rimasti, ci conosciamo già: questo è più semplice". 

Siete un bel gruppo.
"Quando ci si diverte e c'è un bell'ambiente è più facile. È importante anche conoscere i compagni anche fuori dal campo". 

La qualificazione alla Champions è stato il momento più alto?
"Qualificarsi alla Champions è stato un momento storico. Tutti pensavano che il quarto posto fosse il massimo risultato, invece abbiamo fatto un girone di ritorno incredibile. Le ultime sei partite ero molto stanco, siamo riusciti ad arrivare in Europa, quando senti la musichetta hai ancora la pelle d'oca. Ho un buon rapporto con il Presidente, abbiamo parlato tanto prima del ritorno. Abbiamo un ottimo rapporto, lascia sempre lavorare Gasperini e tutto lo staff"

Il rammarico maggiore in Champions?
"Meritavamo di più, abbiamo perso all'ultimo minuto. Dovevo fare fallo, brucia ancora quella sconfitta. Ma anche a Zagabria, quando giochi e vinci 2-0 capisci che non è il Real Madrid. Dobbiamo vincere, possiamo rimanere in Europa, ma abbiamo iniziato male. Ci saranno più spazi anche per noi, per questo vinciamo tante partite in trasferta. Ho fatto una scelta sbagliata, forse anche un po' di stanchezza. In quel caso dovevo spendere un fallo". 

Sul pallone d'oro.
"Messi è il miglior giocatore, per lui sembra tutto facile. È un premio individuale, non devi vincere tutto per essere il migliore". 

Gli Europei?
"Stiamo bene, è un vantaggio perché giocheremo tre partite in casa. Il girone sarà con Ucraina, Austria e il quarto è ancora da sorteggiare. Stiamo giocando bene, abbiamo una squadra in fiducia e con tanta voglia".

Perché non hai tirato contro la Juve?
"Quando c'è stato il fallo Barrow ha preso la palla e mi ha detto calcio io. Ma se un attaccante vuole tirare, deve calciare. Li non volevo fare un casino sul campo".

Come vedi la lotta per la Champions?
"Stiamo bene, il Napoli ha 20 punti ma ha forza e qualità per arrivare al terzo posto". 

Che cosa ti chiede Gasperini?
"Mi chiede anche l'equilibrio, se abbiamo palla mi vuole più in avanti. Vuole riempire l'area".

Ti trovi meglio con Pasalic?
"Io non ho giocato al meglio. È difficile giocare sempre allo stesso livello, c'è un periodo più difficile di altri. Poi stanno crescendo altri giocatori come Pasalic, sono tutte piccole cose. Io ho fatto due-tre errori anche contro il City in casa. Pasalic sta giocando molto bene".

Sezione: Altre news / Data: Mar 03 dicembre 2019 alle 09:00 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Redazione TA
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