Lione resta in Ligue 1, Gerlinger detta la nuova strategia finanziaria

C'è aria di ripartenza in casa Lione. Dopo aver ottenuto la riammissione alla Ligue 1, i rossoblù si preparano con entusiasmo alla prossima stagione, nonostante i vincoli economici imposti dalla UEFA e dalla delicata situazione finanziaria. In conferenza stampa, il direttore generale Michael Gerlinger ha delineato chiaramente gli obiettivi del club.

VINCERE PER COMPETERE – «Per avere successo commerciale serve il successo sportivo», ha affermato Gerlinger. «Non intendiamo abbassare gli standard: l'obiettivo resta l'Europa. Ci batteremo per qualificazioni e traguardi prestigiosi, proprio come nella passata stagione. Questa lotta sarà al centro del nostro progetto tecnico».

IL PESO DELLE SANZIONI UEFA – Gerlinger ha confermato l'applicazione della penale di 12,5 milioni di euro da parte della UEFA, che verrà decurtata direttamente dai bonus europei eventualmente ottenuti dal club: «È una cifra importante, che certamente influisce sulle nostre strategie di mercato. Ma è una situazione comune a molti club europei, non soltanto nostra».

DISCIPLINA, NON AUSTERITÀ – Il dirigente ha tenuto poi a chiarire il punto più delicato: «Non si tratta di austerità, ma di disciplina finanziaria», ha precisato con forza Gerlinger. «Abbiamo presentato un piano preciso alla commissione d'appello UEFA. Certo, dovremo valutare attentamente ogni mossa sul mercato, ma il Lione non rinuncerà ad essere ambizioso».

La sfida è dunque chiara: competere con responsabilità, mantenendo saldo l'obiettivo europeo. Una missione che richiederà equilibrio, strategia e sacrificio, ma che il Lione è pronto ad affrontare con determinazione.