L'Atalanta ha incantato tutti all'Allianz Stadium con un trionfale 4-0 sulla Juventus, rilanciandosi prepotentemente nella corsa scudetto. Una notte straordinaria, che però non deve alterare la percezione di quanto fatto finora, né generare sbalzi emotivi rischiosi. A ricordarlo è Cesare Di Cintio, avvocato e noto esperto di diritto sportivo, intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoAtalanta.com per analizzare a fondo il momento storico che sta vivendo la società bergamasca.
Avvocato Di Cintio, l'Atalanta vista contro la Juventus è stata forse la migliore della stagione. È un risultato casuale o figlio di qualcosa di più profondo?
«La prestazione è stata eccezionale e frutto di una preparazione più attenta e mirata, grazie al maggior tempo avuto a disposizione. Non che prima l'Atalanta giocasse male, assolutamente, ma gestire così tanti impegni ravvicinati genera inevitabili difficoltà. Quando devi affrontare partite ogni tre giorni, diventa complicato allenarsi bene, gestire i carichi e prevenire gli infortuni. La gara di Torino ha dimostrato che, avendo più tempo per curare i dettagli, la squadra può esprimersi al massimo».
Quindi uscire dalla Champions League non è stato poi un male così grande?
«Non credo sia corretto leggerla in questo modo. L'eliminazione dalla Champions non deve essere interpretata come una disfatta totale, esattamente come la splendida vittoria sulla Juventus non deve creare eccessive esaltazioni. Bisogna restare equilibrati, perché quello che sta facendo l'Atalanta quest'anno è già qualcosa di incredibile. Trovarsi a tre punti dalla vetta e lottare concretamente per lo scudetto è un risultato storico, mai accaduto prima».
Quanto merito ha la società in tutto questo percorso straordinario?
«Il merito della società è enorme. Lo ripeto spesso, perché credo sia giusto riconoscere il lavoro fatto dai dirigenti. L'Atalanta ormai si qualifica con una certa continuità alla Champions League, un traguardo straordinario che però non dev'essere mai dato per scontato. Oggi addirittura sta lottando per vincere lo scudetto: significa che il club è riuscito a crescere ulteriormente, compiendo un salto di qualità rispetto agli anni precedenti».
Qual è dunque la parola chiave che deve accompagnare la squadra e l'ambiente in questa fase?
«Equilibrio, senza dubbio. L'Atalanta non deve abbattersi per una sconfitta come quella che ha portato all'eliminazione dalla Champions, né esaltarsi troppo per una vittoria come quella di Torino. L'ambiente deve vivere ogni partita con gioia e serenità, perché un momento così storico è già motivo d'orgoglio per tutti. È la prima volta nella storia che l'Atalanta è in questa posizione, e ciò deve essere motivo di felicità, a prescindere dall'esito finale».
C'è un rischio che questa leggerezza e questa gioia possano trasformarsi in superficialità?
«Non credo. La leggerezza mostrata in campo contro la Juventus è stata proprio la chiave di una prestazione fantastica. L'importante è restare sempre concentrati sull'obiettivo e vivere il sogno con grande serenità, perché in fondo l'Atalanta non ha nulla da perdere, ha soltanto da guadagnare».
L'Atalanta dunque continui a sognare, purché il sogno non diventi una pressione inutile. La Dea ha già scritto pagine di storia, ma il finale del libro può essere ancora più entusiasmante. Equilibrio e serenità: questa la ricetta di Di Cintio per vivere al meglio il sogno scudetto.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Esclusive TA
Altre notizie
- 02:00 UfficialeNew Balance nuovo sponsor tecnico
- 00:30 Gosens: "Antony l'ho già sfidato, credo nelle mie qualità e in quelle della Fiorentina"
- 00:30 Cuadrado, la carta vincente per l’Atalanta verso la Champions
- 00:15 VideoLamine Yamal, gol e magie in Barça-Inter: lo Sky Tech
- 00:01 Ultim'oraBarcellona-Inter 3-3: gol e highlights
- 00:00 Calciomercato DeaPercassi gela il Milan e annuncia: "D'Amico resterà il ds dell'Atalanta anche l'anno prossimo"
- 00:00 Sei gol e un fenomeno: l’Inter c’è, 3-3 a Barcellona. Lautaro ko al ritorno, Lewandowski recupera
- 19:59 Barcellona-Inter, le formazioni ufficiali
- 18:05 Atalanta U23, Vlahovic: "Gol brutti? Conta solo segnare. Adesso porto l'Atalanta avanti"
- 17:55 Perché quella della Juve su Milik è una scelta win-win. Dopo una stagione da 0 minuti
- 17:45 Esclusiva TAPaella e Sangria All you can it con vista mozzafiato, il pre-festivo stasera con dj set al Rossera Restaurant
- 17:45 ZingoniaMaldini, l'occasione perfetta per prendersi l'Atalanta
- 17:37 Scommesse, Gravina: "Chi ammette di aver sbagliato merita di giocare in Nazionale"
- 17:31 Calciomercato DeaEderson nel mirino del Real Madrid: l'Atalanta alza il muro e stima la cifra del cartellino
- 17:30 Maldini, contro il suo ex Monza la sua prima da titolare?
- 16:19 Calciomercato DeaObiettivi Dea - Genoa, il futuro passa da Frendrup: con una grossa offerta il suo addio appare inevitabile
- 15:25 D'Amico, Tare, Paratici e il cortocircuito da cui Giorgio Furlani non riesce a uscire
- 11:00 UfficialeAtalanta-Roma, scontro diretto Champions: ecco quando si gioca
- 09:44 Esclusiva TAGasperini e l'arte della normalità straordinaria
- 09:15 Atalanta-Lecce, sanzionato il club nerazzurro: le decisioni del Giudice Sportivo
- 09:15 Calciomercato DeaLookman, l'Atalanta blinda il suo gioiello: valutazione da 60 milioni
- 08:00 Esclusiva TALa vignetta TA - Gasperini stratega: "Mi faccio desiderare di più!"
- 08:00 ZingoniaAtalanta verso Monza, Posch e Palestra in bilico
- 06:00 30 aprile 2012 – Atalanta-Fiorentina 2-0, salvezza con due turni d’anticipo
- 03:00 Probabili formazioniTA / Monza-Atalanta, le probabili formazioni
- 01:15 Volata Champions, domenica da brividi per Atalanta e rivali
- 01:00 L'ultimo saluto del Via del Mare a Graziano Fiorita. E la Lega Serie A non multa il Lecce
- 00:45 Carlo Ancelotti, colpo di scena: ora rischia di saltare l'accordo con il Brasile, il motivo
- 00:19 Inter, Lautaro: “Thuram è importantissimo per noi, ma non sappiamo ancora la formazione”
- 00:00 VideoArsenal-Psg 0-1: gol e highlights
- 23:00 Il PSG espugna l'Emirates e sogna la finale: Arsenal k.o., decisivi Dembele e Donnarumma
- 20:30 Mateo Retegui, il bomber che domina l'Europa
- 20:02 Sorpresa Milik: firma il rinnovo di contratto con la Juventus fino al 2027. Ingaggio spalmato
- 20:00 Niente ritiro a Clusone, Andrea Fabris spiega i motivi: "Ci tenevamo, ma non vi sono le condizioni logistiche"
- 19:54 Lecce-Atalanta e il peso del dolore: l'affondo di Lele Adani: "Non esistono morti di Serie A o Serie B"
- 19:44 Atalanta-New Balance, domani il via ufficiale alla nuova era nerazzurra al Gewiss Stadium
- 19:00 ZingoniaL'Atalanta dice addio (almeno per quest'anno) a Clusone: sfuma il ritiro estivo in Val Seriana
- 19:00 Ammutinamento 2019, il Napoli vince il ricorso in Cassazione: condannato Hysaj
- 18:15 Yamal: "Il blackout ci ha innervosito. Non sapevo che fare e sono rimasto alla Ciutat Esportiva"
- 17:14 Pasalić, quota 250 in Serie A: cifra tonda per il “tuttocampista” che può dare ancora tanto alla Dea
- 16:59 Napoli, stagione finita per Buongiorno: lesione all'adduttore della coscia destra
- 16:31 Niente danno oltre la beffa: Lecce, nessuna multa per la maglia usata contro l'Atalanta
- 16:24 Inter-Barcellona, dal 2010 al 2025 biglietti in vendita al +545%: da 22 euro a 120
- 16:07 Giudice Sportivo: per Yildiz sono 2 le giornate di squalifica. 10 i giocatori fermati
- 15:45 Serie A, la Top 11 dopo 34 giornate: attacco atalantino, ma non solo!
- 15:34 Monza-Atalanta, città blindata per il match di domenica
- 15:30 Real Madrid, stagione finita per Rudiger: operato al menisco della gamba sinistra
- 15:15 Stato di forma: partner a sorpresa per il Napoli in vetta! L'Atalanta tra alti e bassi
- 15:12 Primavera, ecco quando si giocherà col Cagliari per la 37esima giornata
- 14:59 UfficialePlayoff Serie C, Trento-Atalanta U23: ecco quando si gioca