I numeri hanno la freddezza delle sentenze inappellabili. E quello che emerge dal confronto con il passato recente è un dato che fa venire i brividi, fotografando due realtà agli antipodi. Meno quindici. È questa la voragine aritmetica che separa l'Atalanta attuale da quella versione scintillante che, esattamente un anno fa, guardava tutti dall'alto in basso. La sedicesima giornata della stagione 2025/2026 ci consegna una squadra a caccia di identità definitiva, costretta a inseguire i fantasmi di una grandezza che sembrava acquisita e che invece va riconquistata sudando sette camicie.
FLASHBACK DOLCEAMARO – Basta riavvolgere il nastro di dodici mesi per provare un moto di vertigine - analizza il dato statistico pianetatalanta.it -. Di questi tempi, nella stagione scorsa, la corazzata guidata da Gian Piero Gasperini espugnava Cagliari per 1-0 e volava a quota 37 punti, prendendosi la vetta solitaria della classifica. Era una macchina perfetta, oliata, cinica. Oggi, lo stesso punto del campionato racconta una storia diversa: la casella dei punti recita 22. Un divario monstre figlio di un'estate travagliata e di un avvio di stagione sotto la gestione di Ivan Juric che ha zavorrato le ambizioni orobiche prima ancora che potessero decollare.
LA CURA PALLADINO E LA RISALITA – Tuttavia, piangere sul latte versato non è nello stile della casa. Il passaggio di consegne a Raffaele Palladino ha agito come un defibrillatore: la squadra è stata rimessa in carreggiata, ritrovando incisività nel gioco e, soprattutto, quella continuità di risultati necessaria per risalire la china. Il nono posto attuale è un purgatorio che sta stretto, ma che, paradossalmente, lascia ancora tutto aperto. Complice un campionato estremamente livellato verso il basso, dove nessuno sta ammazzando il torneo, la Dea è ancora lì, aggrappata al treno per l'Europa che conta.
IL BIVIO DECISIVO – Il calendario ora offre l'opportunità di trasformare i rimpianti in benzina. Domenica 28 dicembre, al Gewiss Stadium, arriva la capolista Inter di Cristian Chivu. Non è una partita qualsiasi, ma un crocevia esistenziale. Vincere significherebbe accorciare drasticamente la classifica e presentarsi alla sfida successiva – quella del 3 gennaio contro la Roma del grande ex Gasperini (attualmente quarta) – con il vento in poppa.
Guardare indietro serve a capire gli errori, ma restare prigionieri del passato è letale. Quei 15 punti in meno sono una ferita che brucia, ma battere l'Inter e poi la Roma nel giro di una settimana potrebbe essere la medicina perfetta per cicatrizzare tutto e urlare al campionato che l'Atalanta, quella vera, è tornata.
© Riproduzione Riservata
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - I numeri
Altre notizie
- 19:16 Brusaporto, patto d'acciaio con la Dea: tre gioielli di Zingonia per sognare in grande
- 17:56 Ultim'oraQui Zingonia: Djimsiti a parte, domani parola a Palladino
- 17:23 Un abisso di 15 punti: il confronto con l'anno d'oro fa male, ma la Dea di Palladino ha cambiato marcia
- 16:54 Atalanta, è l'ora di abbattere il muro: quel tabù Inter che dura da sessant'anni e la maledizione di dicembre
- 16:39 Tegola per Gasp in vista del ritorno a Bergamo: Pellegrini ko, il capitano della Roma salta la Dea
- 15:30 Porte girevoli in Under 23, Sassi prepara le valigie: è sfida a due in C per il numero uno nerazzurro
- 15:00 Atalanta-Inter, ecco quando parlerà Chivu
- 13:49 Il fattore Bergamo e quel precedente del 2009: quando la Dea umiliò l'Inter di Mourinho sotto il diluvio
- 13:47 L'avvertimento di Percassi e quei 124 milioni sul piatto: quando spendere tanto non basta per volare
- 13:00 Non solo figurine - L'Album ufficiale 2025-26 è un atto d'amore: la Dea da sfogliare, un rito che unisce le generazioni
- 12:00 Probabili formazioniAtalanta-Inter, le probabili formazioni
- 11:00 Serie A, il Napoli riparte da Cremona: «2» a 1,55 su Snai, Inter favorita a Bergamo a 2,05
- 10:00 ZingoniaScamacca leader totale: dai gol "sporchi" all'urlo Social, è lui l'anima della nuova Dea
- 09:00 Braglia lancia la sfida: "Atalanta-Inter? Gara fondamentale per i nerazzurri di Milano"
- 08:30 Verso Atalanta-Inter - I numeri della sfida: Inter "bestia nera", ma la Dea cerca l'impresa per sfatare il tabù
- 07:00 TMW, Scamacca è l'unico faro nerazzurro nella Top 5 del campionato
- 00:00 UfficialeCalciomercato invernale, ci siamo: si parte il 2 gennaio, stop il 2 febbraio
- 20:00 De Paola: "Atalanta in netta crescita con Palladino, ma vedo l'Inter favorita. Su Chivu..."
- 19:15 Atalanta-Inter, ecco chi dirigerà il match della New Balance Arena
- 19:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 18:30 Calciomercato DeaLa cura Palladino funziona ma il mercato incombe: Krstovic rischia il taglio, spunta la pista Pinamonti
- 18:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 18:00 Video"Buon Natale, atalantini!": il messaggio speciale della squadra sui Social
- 17:45 Bologna-Atalanta, scatta l'allerta sicurezza: trasferta vietata senza Dea Card per i bergamaschi
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:00 Regalo di fine anno per gli appassionati: il big match Atalanta-Inter sarà visibile a tutti gratis su DAZN
- 15:00 Italia, Gattuso "chiama" Palestra e rilancia Zaniolo per i playoff
- 14:13 Calciomercato DeaSirene dalla Sardegna: il Cagliari bussa per due gioielli, l'Atalanta riflette
- 12:30 Sotto l'albero c'è una Dea rinata: il regalo di Hien vale più di tre punti
- 12:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 12:00 Inter, il gigante dai piedi d'argilla: forte ma incostante, ecco dove la Dea può colpire
- 12:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 11:00 Non solo gol decisivi: la crescita esponenziale di Isak Hien, il muro della Dea
- 10:01 Atalanta-Inter, storia di battaglie e tabù da sfatare: i nerazzurri di Milano "bestia nera" recente
- 09:30 Chivu prepara la trappola: a Bergamo pronta la sorpresa Pio Esposito, Thuram verso la panchina
- 09:30 Scamacca e quel conto aperto con l'Inter: il bomber cerca il gol dell'ex (mancato)
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 13:00 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 12:02 Tegola Bologna: Bernardeschi sotto i ferri dopo il ko in Supercoppa. Rientro previsto a febbraio
- 11:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 11:00 Lookman, il gioiello che vale tre punti: la Nigeria soffre ma ringrazia la Dea
