Sommer 6 - La sbavatura all'inizio del secondo tempo spaventa San Siro, ma la Dea è in vena di regali. Per il resto del match non subisce tanti tiri verso lo specchio della porta, è la solita nottata di gestione, senza troppi patemi.

Pavard 6 - Il Var lo salva dall'erroraccio in appoggio a Bastoni, un eccesso di sicurezza che macchia una prestazione più che sufficiente. 

De Vrij 7 - De Ketelaere lo anticipa un paio di volte, poi gli prende le misure e non perde mezzo contrasto. Da centrale è una certezza, non vacilla nemmeno sul 4-0. 

Bastoni 7 - Quando inizia a pennellare palloni lunghi dietro la linea delle difesa bergamasca l'Inter inizia a giocare a calcio. È un regista aggiunto, premio oscar pure per la fotografia difensiva.

Darmian 7 - L'uomo qualunque che come al solito diventa straordinario. Anzi, basta con questo giocatore qualsiasi: è un perno fondamentale, un professionista esemplare. E segna ancora all'Atalanta dopo la Coppa Italia. Dal 45' Dumfries 7 - Sulla destra trova praterie e non si fa sfuggire l'occasione di affondare. A un certo punto, tra tocchi e giocate, pare Maicon. 

Barella 6,5 - La mancanza di lucidità nei primi minuti gli fa commettere due sciocchezze, poi volta pagina e fa la solita prova, quella di sostanza, di continuità. E pure un bel po' di qualità. 

Asllani 6,5 - In cabina di regia al posto di Calhanoglu non sfigura, per emulare il collega titolare piazza anche 5-6 tackle. Niente sbavature, soltanto passaggi intelligenti. 

Mkhitaryan 6,5 - Ma perché l'Arsenal e la Roma hanno deciso di farlo partire così facilmente? Un mistero indecifrabile, continua ad incantare anche quando è stanco e ha la lingua di fuori. Dal 62' Frattesi 7 - Peccato per l'infortunio, segna con la specialità della casa, l'attacco al primo palo. Dal 73' Klaassen sv

Dimarco 7 - C'è chi si strappava i capelli con l'addio di Ivan Perisic, ma spesso i mali non vengono per nuocere. Gioca la solita partita, ormai non è nemmeno più una novità. E segna pure il gol del 3-0. Dal 68' Carlos Augusto 6 - Entra quando la situazione è già tranquilla, non sbaglia praticamente nulla. 

Arnautovic 6,5 - Entra con una testa differente, con maggior consapevolezza, con estrema tranquillità. Gioca da pivot, calamita tutti i palloni offensivi. E l'Inter va a nozze negli spazi lasciati dall'Atalanta.

Lautaro Martinez 7,5 - Mezzo voto in meno per il rigore sbagliato? Ma sì, altrimenti sai che noia. Sta vivendo un momento stratosferico, talmente in fiducia che segna in qualsiasi momento della partita. Tocco, ricamo e conclusione in buca d'angolo. Lautaro logora chi non ce l'ha. Dal 68' Sanchez 6,5 - S'inventa un gran bel cioccolatino per il poker nerazzurro.

Simone Inzaghi 7,5 - Altro che maggiordomo, la colpa è tutta sua. Ha ammazzato il campionato a fine febbraio, scaramanzia a parte l'Inter è la squadra che gioca meglio. Un verdetto che se confermato tra qualche settimana non è soltanto corretto, ma più che sacrosanto. 

© foto di www.imagephotoagency.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Sezione: Il Pagellone / Data: Mer 28 febbraio 2024 alle 22:47 / Fonte: L'interista
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print