La nuova Atalanta dopo Gian Piero Gasperini passa dalle mani di Ivan Juric. Una decisione in linea con il recente passato, nel segno della continuità tecnico-tattica, ma che solleva qualche interrogativo. A fare chiarezza ci pensa Beppe Bergomi, storico difensore che è stato anche allenatore dei bergamaschi della formazione Berretti (2011-2013), ora opinionista di punta a Sky Sport, intervenuto a "Calciomercato – L'originale". Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com 

L’Atalanta ha fatto bene a scegliere Juric per il dopo Gasperini?
«Credo sia una decisione sensata se il club intende restare fedele all’idea di calcio imposta da Gasperini. Juric è stato un suo allievo diretto, un allenatore con una filosofia simile, basata sull’intensità e sull’aggressione alta. Però attenzione: è importante ricordare che Gasperini, a Bergamo, non ha solo portato un certo tipo di calcio, ha cambiato la mentalità e la storia della società. È stato un autentico spartiacque. Ora Juric dovrà riuscire a imporsi velocemente, con carisma e idee chiare, per risultare credibile davanti allo spogliatoio».

Quindi, secondo te, sarebbe stato meglio puntare su una figura diversa?
«Onestamente sì. Senza nulla togliere alle capacità di Juric, io personalmente avrei preferito un profilo diverso, qualcuno che rappresentasse un cambiamento più netto, anche nella strategia di mercato e nella costruzione della rosa»

Tu hai allenato l’Atalanta in un periodo molto diverso: com’è cambiata la società da allora?
«È cambiata radicalmente. Quando ero io sulla panchina, raggiungere i 56 punti partendo con una penalizzazione di 6 era un'impresa notevole, ma restava sempre una squadra altalenante, senza continuità. Con Gasperini è successo qualcosa di straordinario: l’Atalanta si è trasformata in una realtà stabilmente competitiva e riconosciuta in Italia e in Europa. È diventata un modello virtuoso. Ora la vera sfida è restare a quei livelli».

La dirigenza nerazzurra saprà dare a Juric i giocatori giusti per continuare a crescere?
«La dirigenza è molto competente e non ho dubbi che abbia già in mente le mosse giuste per sostenere Juric. Sarà cruciale vedere come finirà il mercato, se riusciranno a trattenere giocatori determinanti come Carnesecchi ed Ederson, e tutti gli altri big».

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Sezione: Interviste / Data: Mer 09 luglio 2025 alle 19:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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