Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato anche dal palco del Salone CONI a Roma, dove ritira il Premio Bearzot: “L’ultima partita con l’Inter ha reso più complicata la corsa, ma non bisogna mai togliere i sogni ai tifosi. Si deve cercare di inseguire l’impossibile, poi magari qualche volta si può anche raggiungere. In questo momento ho casa a Bergamo (ride, ndr). Noi allenatori viviamo di presente e in questo momento c’è un campionato ancora lungo, vivo questa situazione da nove anni e stare tanto tempo con la stessa società non è frequente nel calcio. Per me fino ad adesso è stata una cosa straordinaria, si sono legate tutte le componenti dal presidente alla città fino ai giocatori. Per le statue c’è tempo, ci sono tanti altri traguardi più belli da raggiungere. Nella vita c’è sempre un inizio e una fine, nel frattempo c’è un viaggio che è la cosa più bella. Anche la vittoria di Dublino è stata bellissima, ma tutta l’avventura è stata meravigliosa”.
E ancora, prosegue Gasperini: “Bearzot era un uomo di grandissimi valori, nel 1982 c’è stata un’esplosione in tutto il paese. Io all’epoca giocavo nel Palermo e in Italia non c’erano stranieri, l’ho conosciuto marginalmente perché aveva una scelta molto più ampia. Vedevo in lui però un uomo di fiducia, non so se questo è il valore più importante ma non bisogna mai fare a meno dell’onestà. Non bisogna cercare mezzucci per arrivare ai risultati. Da bambino si sogna di essere un grande giocatore e poi ti devi accontentare di essere un buon giocatore, quando inizi la carriera da allenatore è la stessa cosa. Cresce la passione, io ho iniziato dal settore giovanile con i ragazzi di 11 anni. Sognavo di arrivare ai massimi traguardi, a un certo punto sembrava impossibile. Per me vincere non è solo alzare un trofeo ma superare le aspettative e gli ostacoli. I protagonisti sono i giocatori che vanno in campo, non ho mai pensato di poter aggiungere qualcosa o far diventare straordinario un giocatore, ma ho sempre cercato di tirar fuori il meglio dalle qualità di ogni calciatore. Il calcio è uno sport di squadra, in una società bisogna cercare di esaltare il bene della squadra non del singolo.
Gasperini riserva anche un pensiero anche alla Juventus e al suo ex calciatore Thiago Motta, fresco di esonero: “Non posso che essere affezionatissimo a Thiago Motta, che sta vivendo un momento delicato. Si passa dall’esaltazione alla gogna mediatica, in questo tutti possono migliorare. Le cose vanno avanti, c’è sempre un’evoluzione anche del nostro sport. Saltuariamente vengono fuori delle novità come quella del VAR, è distante dalla percezione dei calciatori e probabilmente anche del pubblico. Le cose sono diventate difficilmente comprensibili rispetto allo standard che abbiamo avuto per anni. Mi auguro che sia una situazione di passaggio che possa portare a dei miglioramenti per lo spettacolo e per il gioco del calcio, soprattutto che sia comprensibile per il pubblico”.
E ancora, sulla situazione dell'Italia dopo la sconfitta nel doppio quarto di Nations League contro la Germania, prosegue e conclude Gasperini: “La partita di ieri esce dai canoni, vorrei sapere cosa ha detto Spalletti ai giocatori nello spogliatoio dopo il primo tempo. È uscito un secondo tempo di tutt’altro genere, è stato un secondo tempo straordinario e forse si poteva addirittura vincere. La reazione della squadra testimonia che non si è abbattuto nessuno, mettendo in campo una prestazione importante anche dal punto di vista tecnico. Anche io non ho mai visto un gol come il secondo della Germania di ieri, ma c’è sempre qualcosa da imparare e questo è il bello del calcio”.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Interviste
Altre notizie
- 20:30 Mateo Retegui, il bomber che domina l'Europa
- 20:19 Gasperini e Atalanta, il tempo delle riflessioni: il futuro passa da un accordo
- 20:02 Sorpresa Milik: firma il rinnovo di contratto con la Juventus fino al 2027. Ingaggio spalmato
- 20:00 Esclusiva TALa vignetta TA - Gasperini stratega: "Mi faccio desiderare di più!"
- 20:00 Volata Champions, domenica da brividi per Atalanta e rivali
- 20:00 Niente ritiro a Clusone, Andrea Fabris spiega i motivi: "Ci tenevamo, ma non vi sono le condizioni logistiche"
- 19:54 Lecce-Atalanta e il peso del dolore: l'affondo di Lele Adani: "Non esistono morti di Serie A o Serie B"
- 19:45 Esclusiva TAGasperini e l'arte della normalità straordinaria
- 19:44 Atalanta-New Balance, domani il via ufficiale alla nuova era nerazzurra al Gewiss Stadium
- 19:00 ZingoniaL'Atalanta dice addio (almeno per quest'anno) a Clusone: sfuma il ritiro estivo in Val Seriana
- 19:00 Ammutinamento 2019, il Napoli vince il ricorso in Cassazione: condannato Hysaj
- 18:15 Yamal: "Il blackout ci ha innervosito. Non sapevo che fare e sono rimasto alla Ciutat Esportiva"
- 17:14 Pasalić, quota 250 in Serie A: cifra tonda per il “tuttocampista” che può dare ancora tanto alla Dea
- 17:00 Esclusiva TAPaella e Sangria All you can it con vista mozzafiato, il pre-festivo del 30 aprile con dj set al Rossera Restaurant
- 16:59 Napoli, stagione finita per Buongiorno: lesione all'adduttore della coscia destra
- 16:31 Niente danno oltre la beffa: Lecce, nessuna multa per la maglia usata contro l'Atalanta
- 16:30 Calciomercato DeaLookman, l'Atalanta blinda il suo gioiello: valutazione da 60 milioni
- 16:24 Inter-Barcellona, dal 2010 al 2025 biglietti in vendita al +545%: da 22 euro a 120
- 16:11 Atalanta-Lecce, sanzionato il club nerazzurro: le decisioni del Giudice Sportivo
- 16:07 Giudice Sportivo: per Yildiz sono 2 le giornate di squalifica. 10 i giocatori fermati
- 15:45 Serie A, la Top 11 dopo 34 giornate: attacco atalantino, ma non solo!
- 15:34 Monza-Atalanta, città blindata per il match di domenica
- 15:30 Real Madrid, stagione finita per Rudiger: operato al menisco della gamba sinistra
- 15:15 Stato di forma: partner a sorpresa per il Napoli in vetta! L'Atalanta tra alti e bassi
- 15:12 Primavera, ecco quando si giocherà col Cagliari per la 37esima giornata
- 14:59 UfficialePlayoff Serie C, Trento-Atalanta U23: ecco quando si gioca
- 14:54 Esclusiva TALa vignetta TA - Niente Supercoppa italiana? Meglio la....
- 14:45 Serie A, le medie voto degli allenatori dopo 34 giornate: vola Ranieri, Gasperini fuori dal podio
- 14:30 Più di una calciatrice, Sara Gama lascia il calcio giocato da simbolo e leggenda
- 14:15 Juventus, che fai con Yildiz? Il club sta riflettendo se multare o meno il turco
- 13:45 Classifiche a confronto: vola il Napoli di Conte: +24! Crollo Inter: peggio solo il Monza. Dea +8
- 13:44 Camminata Nerazzurra 2025: Bergamo pronta a tingersi ancora di nerazzurro
- 13:38 Bologna e Milan su Okoli? L'agente: "Ha richieste dall'Italia, Sartori lo stima"
- 13:15 VideoULTIM'ORA - Le notizie principali live in 60 secondi: il bollettino
- 12:45 Atalanta, nuova svolta nel segno di New Balance
- 12:00 Calciomercato DeaGasperini non ha mai detto che andava via. Quindi può rimanere a scadenza?
- 10:30 Kossounou, ritorno agrodolce: "Delusi dal risultato, ma vicino al dolore del Lecce"
- 10:00 Gasperini a Sky: "Mai detto che andavo via dall'Atalanta, solo che non avrei rinnovato"
- 09:02 VideoSky Tg24 - La rassegna stampa del 29 aprile 2025
- 09:00 Gasperini a TMW: "Dovremo lottare fino all'ultimo ma siamo lì. Napoli straordinario"
- 08:00 Dea, con New Balance crescita economica e ambizioni sempre più alte
- 07:30 Calciomercato DeaKolasinac-Atalanta, futuro in bilico: rinnoverà o sarà addio?
- 07:15 Scarpa d'Oro, Gyokeres supera Salah in vetta. Retegui raggiunge Kane al 4° posto
- 06:00 29 aprile 2019 – Atalanta-Udinese 2-0, Champions sempre più vicina
- 05:00 PRIME PAGINE - Le aperture dei quotidiani sportivi di martedì 29 aprile
- 01:30 ZingoniaL'Atalanta saluta Joma e guarda avanti, New Balance pronto a vestire un nuovo capitolo
- 01:00 Niente ritiro a Clusone per l’Atalanta, il sindaco Morstabilini: "Ci abbiamo sperato fino all'ultimo, ma..."
- 00:30 UfficialeAtalanta ringrazia Joma, un cammino durato 8 stagioni
- 00:06 Dea, le dirette rivali Bologna e Lazio pareggiano: la Champions resta vicina
- 00:04 Auguri... Mateo Retegui