Dopo nove anni intensi, gloriosi e irripetibili con Gian Piero Gasperini, l’Atalanta si avvicina alla svolta più attesa: il nuovo tecnico. I nomi girano, il casting prosegue, e Zingonia vive giornate cruciali. Per fare chiarezza abbiamo intervistato Max Nebuloni, inviato di Sky Sport, intervenuto ai microfoni di BergamoTV. Il cronista ha delineato scenari e ipotesi sul futuro della Dea. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com
Partiamo dalla domanda che tiene tutti col fiato sospeso: quando arriverà l’annuncio del nuovo allenatore?
«Credo che dovremo attendere ancora tre o quattro giorni. Entro la fine della settimana, però, l’Atalanta scioglierà definitivamente i dubbi e ufficializzerà il nome del tecnico. Penso che seguirà subito la presentazione, perché occorre pianificare rapidamente la prossima stagione, dal ritiro di metà luglio fino al mercato, definendo chi resterà e chi saluterà Zingonia».
Parlando di mercato allenatori, si può dire che oggi sia più l’Atalanta a scegliere o piuttosto i tecnici a proporsi al club bergamasco?
«Decisamente la seconda. Oggi l’Atalanta è una realtà dal fascino completamente diverso rispetto a qualche anno fa. Grazie ai Percassi e a Pagliuca, è diventata una società ambita, una piazza molto desiderata. Questo spiega perché tanti allenatori importanti si stiano offrendo proprio in questi giorni».
È possibile che dopo un ciclo così lungo e intenso con Gasperini ci sia una fisiologica necessità di cambiare aria?
«Credo sia naturale. Dopo tanti anni in cui vedi sempre le stesse facce e ripeti gli stessi rituali, pur variando magari gli esercizi e la metodologia, diventa quasi fisiologico cercare nuovi stimoli e nuove energie. Lo stesso Gasperini lo ha sottolineato chiaramente nel suo addio: serviva una svolta per tutti».
Ma quale sarà il vero segreto per il successore di Gasperini per imporsi nel nuovo corso nerazzurro?
«La personalità. Chiunque arriverà dovrà imporsi con carisma e convinzione. Gasperini ha lasciato un’eredità pesante, ma al contempo straordinaria. Mi viene in mente la frase di Gabriel Garcia Marquez proiettata al Bernabéu quando salutarono Ancelotti e Modric: "Non piangete perché è finita, sorridete perché è successo". Credo che i tifosi dell’Atalanta debbano fare la stessa cosa oggi: celebrare e ricordare questo decennio irripetibile senza tristezza, ma con gratitudine».
Guardando ai profili più caldi del casting, chi vede favorito per la panchina dell’Atalanta?
«Juric potrebbe essere una scelta logica per continuità tattica. Nonostante un’annata negativa con Roma e Southampton, è l’unico attualmente libero e incarna il modello tattico di Gasperini con grande coerenza. Pioli, però, potrebbe essere il profilo ideale sotto un’altra prospettiva: ha esperienza, equilibrio, e grande capacità nel gestire uno spogliatoio dopo una personalità forte come quella di Gasperini».
Quali caratteristiche precise cerca secondo lei la dirigenza atalantina nel prossimo tecnico?
«Innanzitutto credo debba essere un allenatore che privilegi la difesa a tre e un calcio aggressivo, capace di allenare più che di gestire il gruppo. Poi servirà qualcuno bravo a valorizzare giovani talenti, anche semi-sconosciuti come fu il caso di Lookman, e che sappia relazionarsi efficacemente con i senatori dello spogliatoio».
Si rischia, però, che l’ambiente atalantino dia ormai per scontato il successo dopo tanti anni ai vertici?
«Questo è un punto fondamentale, su cui Gasperini ha insistito molto nelle ultime settimane. L’Atalanta è cresciuta enormemente sotto tutti i punti di vista, ma non deve passare l’idea che la Champions League o addirittura lo scudetto siano obiettivi obbligatori ogni anno. Non è programmabile a Bergamo una vittoria del campionato, anche se qualche rimpianto per quest’ultima stagione, così vicina alla vetta, può restare. L’importante sarà mantenere equilibrio tra ambizione e realtà».
L’Atalanta, insomma, è pronta a un nuovo capitolo, ma dovrà farlo scegliendo bene, per confermare la sua dimensione e non disperdere un’eredità straordinaria. I tifosi aspettano solo di conoscere il nome giusto per il dopo-Gasp.
© Riproduzione riservata
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Interviste
Altre notizie
- 15:30 DirettaDIRETTA Calendaro 2025/26: segui il live su TuttoAtalanta.com dalle 18.30
- 15:12 Calciomercato DeaAtalanta, niente riscatto per Posch: ecco perché il Bologna sorride comunque
- 14:48 Juric, l'uomo che ha forgiato Dimarco, Bremer, Buongiorno, Zaccagni e.... Bellanova!
- 14:42 ZingoniaPOTM Lete: Sulemana è il "re di Maggio"!
- 14:30 Esclusiva TAA Montecampione domani si accende l'estate: La Brasca inaugura il suo Summer Garden Dehors sabato 7 giugno
- 14:25 Giana Erminio, idea Espinal per la guida tecnica in C. Ma ci pensa anche l'Atalanta
- 14:00 Serie A, oggi i calendari: debutto casalingo per Inter e Milan
- 13:45 Calciomercato DeaIl Milan va forte su Retegui, Bakker pronto a salutare: il punto sul mercato
- 13:32 SONDAGGIO TA - Juric nuovo mister nerazzurro, ma per i tifosi era l'ultima scelta
- 13:11 Esclusiva TAJuric pronto alla firma: ecco lo staff del nuovo corso nerazzurro
- 12:45 Esclusiva TAJuric eredita Gasperini, quasi a sorpresa
- 12:24 Ultim'oraFumata bianca a Zingonia, Juric è il nuovo allenatore dell'Atalanta
- 12:15 Juric-Atalanta, svolta storica dopo mezzo secolo: sarà il primo allenatore straniero dai tempi di Herrera
- 12:15 Jurić come nel 2016: pronto a raccogliere ancora l'eredità di Gasperini
- 12:08 Lutto, morto Gianfranco Butinar, imitatore e voce di Califano e Pizzul
- 12:00 Pazzini promuove Juric: "È l’uomo giusto per il dopo-Gasp. Sarà fondamentale per il mercato l'intesa con D'Amico"
- 11:55 Calciomercato DeaNapoli, Conte pensa a Bellanova dell'Atalanta
- 11:09 Atalanta, boom del valore rosa: la Dea sfiora il mezzo miliardo!
- 11:00 Juric-Atalanta, ora è fatta!
- 10:52 Giovanili nerazzurre: nel weekend in campo Under 15 e 17
- 10:33 Calendario Serie A 2025/26: sarà svelato oggi, dalle ore 18:30
- 09:42 Daniel Maldini resta in tribuna per Norvegia-Italia. A Oslo Zappacosta con la numero 2
- 09:35 Godfrey torna alla base: e ora cosa succede?
- 09:30 Calciomercato DeaDea, il futuro parla croato: Pasalic rinnova fino al 2027
- 08:30 Mondiali 2026, storica qualificazione per Uzbekistan e Giordania
- 08:00 Gasperini alla Roma: la rivoluzione silenziosa dei Friedkin
- 07:30 Dea, la quinta meraviglia: i nerazzurri tra le grandi d'Europa
- 07:15 Juric-Atalanta, matrimonio a un passo dall'ufficialità: Zingonia sceglie la via della continuità
- 06:42 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Inzaghi punta Éderson: maxi offerta dell’Al-Hilal per convincere l’Atalanta
- 06:15 Ultim'oraCalciomercato oggi: Chivu nuovo tecnico dell’Inter. Milan-Juve, sfida per Retegui
- 02:00 Probabili formazioniQual. Mondiali 2026 / Norvegia-Italia, le probabili formazioni
- 01:32 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Siamo l'Italia"
- 01:30 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Tocca a Chivu"
- 01:30 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "L'Italia chiamò"
- 00:30 Cherki, l'Atalanta ci aveva provato: "Il mio futuro è al City"
- 00:30 Brescia, fine della storia? Una corsa contro il tempo per evitare il dramma dei dilettanti
- 23:15 Esclusiva TATA - Svolta Atalanta: Juric sulla panchina nerazzurra
- 23:10 Calciomercato DeaMilan, assalto a Retegui: duello con la Juventus per il bomber azzurro
- 19:20 Edy Reja sul nuovo tecnico nerazzurro: "Difficile sostituire il Gasp. Vedo Juric più vicino alle sue idee"
- 18:00 Serie A, conto alla rovescia per il calendario: venerdì si alza il sipario a Parma
- 17:15 Gasperini a Trigoria: manca solo l'annuncio ufficiale della Roma
- 17:00 Esclusiva TAOzonoterapia, il segreto del benessere al Centro Medico del Dr. Luigi Mandelli a Terno d'Isola
- 16:46 PodcastColantuono: "Non sarà facile sostituire Gasperini all'Atalanta. Su Pioli..."
- 16:30 Calciomercato DeaIl Milan chiude per il talento dell'Atalanta Castiello: i dettagli
- 15:30 UfficialeStagione 25/26: ecco il nuovo Pallone Orbita Serie A
- 15:21 L’Inter ha scelto Chivu: l’ex eroe del Triplete torna a San Siro
- 14:45 Hojlund spinge per tornare in Serie A, Inter e Manchester United vicino all'intesa
- 14:17 Spalletti carica l’Italia: “Contro la Norvegia sarà decisiva. Acerbi? Quando vorrà ci chiariremo il concetto di rispetto”
- 14:12 Fabregas-Inter, la porta è chiusa: il Como blinda il suo tecnico
- 14:12 Zapata racconta i segreti ai tempi della Dea: “Con Gasperini fai gol anche senza volerlo”