Fiorentina, gli occhi del St. Jakob: Italiano a caccia del primo trofeo

La Fiorentina di Vincenzo Italiano in questa stagione è stata una piacevole conferma: aggressività, ripartenza e cinismo sono sempre stati i punti di forza dei viola che dopo una prima parte di stagione altalenante hanno vissuto un 2023 da 9 in pagella con la conquista della finale di Coppa Italia e quella di Conference League. Nel cammino che li ha portati nell'ultimo atto della competizione nazionale, hanno superato negli ottavi di finale la Sampdoria per 1-0, per poi avere la meglio del Torino nei quarti prima e centrare la finale dopo aver eliminato la Cremonese di Ballardini nel doppio confronto.

Considerando il turno di riposo di diversi big contro il Torino nell'ultima giornata di campionato, non cambierà gli interpreti l'allenatore viola e utilizzerà dal primo minuto Ranieri, affidandosi alla migliore formazione possibile con la voglia di conquistare il primo trofeo della sua avventura in Toscana. Dalla pesante sconfitta in Conference contro il Basaksehir del 15 settembre sono passati 8 mesi, in cui la Fiorentina ha voltato pagina dallo 0-4 di Braga valevole per i playoff di Conference. 3 mesi in cui i toscani hanno perso soltanto in 4 occasioni tra tutte le competizioni (Lech, Monza, Napoli e Basilea) con Italiano che ha fatto affidamento sulla vena realizzativa di Arthur Cabral e sull'importanza di Jack Bonaventura, il giocatore di maggior esperienza nella sua rosa.