La Champions League torna protagonista a Bergamo, e per l’Atalanta quella di domani contro lo Slavia Praga è una gara da vincere a tutti i costi. Dopo il pareggio con la Lazio, la squadra di Juric è chiamata a dare un segnale forte in Europa, sia per consolidare la classifica del girone sia per mettere fieno in cascina in vista delle trasferte di fuoco di novembre contro Marsiglia ed Eintracht Francoforte.

CONDIZIONI E SCELTE – La buona notizia arriva dall’infermeria: la Lazio ha recuperato diversi elementi fermi durante la sosta, ma anche la Dea ritrova pezzi preziosi. Sorpresa Kolasinac che potrebbe essere convocato già nella sfida di domani. Il difensore, rientrato gradualmente in gruppo dopo aver svolto parte degli allenamenti con la primavera e l’under 23, è pronto al ritorno. De Roon tornerà dal 1’, dopo il turno di riposo contro i biancocelesti, e Zalewski potrebbe riapparire sulla corsia di sinistra. In difesa confermati i soliti tre, mentre in avanti resta il dubbio sul terzetto offensivo: Lookman e Krstović sono certi di una maglia, con Pašalić, De Ketelaere e Sulemana in corsa per completare il tridente.

LE CHIAVI DEL MATCH – Dopo la sconfitta di Parigi, l’Atalanta ha ritrovato equilibrio e solidità, subendo solo tre reti nelle ultime cinque gare, ma ora Juric vuole più cattiveria sotto porta. Le occasioni non mancano, ma la concretezza sì — come dimostrato contro la Lazio. Servirà una partenza aggressiva e la capacità di sfruttare ogni chance, anche perché la differenza reti, come ricordano gli scorsi gironi di Champions, potrebbe rivelarsi decisiva a gennaio.

Alle 20, dalla sala stampa della New Balance Arena, parleranno Ivan Juric e Berat Djimsiti, uno dei senatori del gruppo. Parole attese per respirare la vigilia europea di una Dea pronta a riprendere quota e a vivere da protagonista la notte di coppa.

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Sezione: Primo Piano / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 19:42
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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