Ferdinando Tissone, ex centrocampista argentino dell’Atalanta, è tornato a Bergamo per la festa dei 118 anni del club. In esclusiva ai microfoni di TuttoAtalanta.com, ha ripercorso gli anni in nerazzurro e le emozioni di un legame mai interrotto. Professionista serio e uomo di cuore, ha raccontato la magia di una città che vive in simbiosi con la sua squadra.

C’è una caratteristica che, secondo te, ha sempre contraddistinto l’Atalanta?
«Il fatto che squadra e città siano una cosa sola. C’è una frase che lo dice tutto: “L’Atalanta è Bergamo, Bergamo è l’Atalanta”. È un’identità unica. Anche nei momenti difficili, la società trova sempre la forza per rialzarsi. L’Atalanta è cresciuta con serietà, lavoro e visione. La statua dell’Europa League è il simbolo di tutto questo percorso».

Venerdì eri alla festa per i 118 anni della Dea. Che emozioni hai provato?
«Tantissime. Rivedere ex compagni, mister Colantuono e tante leggende dell’Atalanta è stato bellissimo. C’era una folla incredibile, con migliaia di tifosi accorsi per la statua dell’Europa League. È stato un momento di grande orgoglio».

Tissone sorride ricordando il suo weekend a Bergamo: «È stato come tornare a casa. Quella gente, quel calore… capisci perché questa squadra è amata ovunque».

LEGGI QUI - L’intervista integrale di Ferdinando Tissone ai microfoni esclusivi di TuttoAtalanta.com

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Sezione: Interviste / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 18:00 / Fonte: Claudia Esposito
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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