Cremonese e Udinese si annullano: 1-1 allo Zini, Zaniolo risponde a Terracciano

Finisce in parità il posticipo della settima giornata di Serie A, con Cremonese e Udinese che si dividono la posta in palio dopo una partita vivace ma piena di occasioni sprecate. Allo Zini termina 1-1, risultato che fotografa una sfida equilibrata ma che lascia più rimpianti ai padroni di casa, fermati da legni, imprecisione e un super Okoye.

TERRACCIANO-LAMPO – La partita si accende subito: dopo appena quattro minuti, la Cremonese passa in vantaggio con Filippo Terracciano, bravo ad anticipare tutti sul cross perfetto di Vandeputte. Il colpo di testa del difensore trova la deviazione di Kabasele e beffa il portiere bianconero. L’avvio è tutto di marca grigiorossa: al 30’ Bonazzoli sfiora il raddoppio, ma il suo destro si stampa sulla traversa. È il preludio a un dominio territoriale che, però, non si concretizza.

ZANIOLO RISPONDE – L’Udinese cambia marcia nella ripresa e trova subito il pareggio. Al 50’, su cross di Zanoli, è Nicolò Zaniolo a firmare di testa il suo primo gol in bianconero, un lampo che riporta equilibrio e dà fiducia alla squadra di Cioffi. La Cremonese accusa il colpo solo per qualche minuto, poi torna a spingere con decisione.

OCCASIONI A RIPETIZIONE – Gli uomini di Stroppa riprendono in mano il gioco e costruiscono almeno tre palle nitide per tornare avanti. Al 60’, Jamie Vardy si presenta solo davanti a Okoye, ma il portiere nigeriano si oppone con un intervento decisivo. Al 79’ è Franco Vasquez a sfiorare il 2-1 su punizione, colpendo il palo esterno. In pieno recupero ancora Vardy protagonista, ma la difesa bianconera salva tutto a pochi passi dalla linea.

LA CLASSIFICA – Con questo pareggio, la Cremonese sale a 10 punti, mentre l’Udinese resta a 9, prolungando l’astinenza da vittorie che dura dal 14 settembre. Una gara che lascia sensazioni contrastanti: grigiorossi convincenti ma imprecisi, friulani salvati dai singoli e dalla solidità nel momento più difficile.

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