Il personaggio - Carnesecchi, un muro contro l'Inter: "I miracoli non bastano, ma possiamo crederci"

L'Atalanta di Gasperini è nota per la sua potenza offensiva, ma nella sconfitta contro l'Inter, il miglior "attaccante" della squadra è stato il portiere Marco Carnesecchi. Le sue parate, autentici miracoli, hanno evitato un passivo più pesante, mantenendo viva la speranza della Dea fino all'ultimo. Un paradosso che sottolinea quanto il giovane estremo difensore sia ormai diventato un punto fermo per la squadra bergamasca.

RESPINTE DECISIVE
Nel primo tempo, quando l'Inter ha alzato i ritmi, Carnesecchi è stato l'unico argine, chiudendo la porta con interventi straordinari, in particolare su Lautaro Martinez. È stato lui a mantenere il risultato sullo 0-0 all'intervallo, trasmettendo fiducia ai compagni in un momento critico. Una risposta d’istinto, tra le migliori della sua carriera: «È stata una delle parate più belle che abbia mai fatto, ma spero di farne altre in futuro», ha commentato il portiere.

L'ANALISI DEL GOL DISCUSSO
Nonostante la sconfitta, Carnesecchi si è mostrato lucido anche nel commentare il primo gol dell'Inter, nato da un angolo dubbio: «Non era calcio d’angolo, ma non posso dare la colpa all’arbitro Chiffi. Ha arbitrato bene, è stato un match fluido e penso che anche i tifosi si siano divertiti». Una posizione equilibrata, che dimostra maturità e consapevolezza del portiere.

LA SFIDA CON DONNARUMMA
Le prestazioni di Carnesecchi lo stanno portando a essere considerato uno dei migliori portieri italiani, ma il diretto interessato mantiene i piedi per terra: «Gigio Donnarumma è un fenomeno, un esempio da seguire. Io devo imparare tanto da lui, poi in futuro vedremo. Ora penso solo a migliorarmi».

FOCUS SUL CAMPIONATO
L'Atalanta guarda avanti, con Carnesecchi come simbolo della determinazione della squadra. Il portiere ha ribadito: «Abbiamo una rosa forte, chiunque può giocare e fare la differenza. Torniamo in Italia consapevoli che il campionato è lungo e possiamo crederci». Parole - esamina La Gazzetta dello Sport - che tracciano il percorso di una squadra pronta a lottare su tutti i fronti, con il suo portiere come baluardo e ispirazione.