Dopo i primi tre giorni l'Atalanta ha venduto 1.088 abbonamenti con relativa tessera del tifoso. Ieri la società ha tappezzato Oriocenter con il logo della campagna abbonamenti; da oggi gli sportelli allo stadio saranno aperti 12 ore al giorno, dalle 10 alle 22, orario continuato. Di seguito vi proponiamo una guida alla campagna abbonamenti, con regole, domande e chiarimenti. Buona lettura.
Quando si può fare l'abbonamento all'Atalanta?
Basta recarsi allo stadio. La biglietteria in piazza Goisis fa orario continuato: dalle 10 alle 22 dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19 il sabato.
Ci si può già abbonare?
La campagna abbonamenti è cominciata domenica. Fino al 30 luglio ci sarà la fase promozionale con uno sconto del 25% sui prezzi pieni e in questo periodo i vecchi abbonati avranno il diritto di prelazione. I nuovi abbonati potranno scegliere tra i posti non riservati alla prelazione. Dal 4 agosto scatterà la vendita libera degli abbonamenti, ma a prezzo pieno.
Quindi conviene abbonarsi subito?
Il risparmio è notevole. Facciamo un esempio: un abbonamento di curva fino a luglio costerà 82 euro (cioè 3,90 euro a partita), da agosto salirà a 110 euro.
Fino a quando sarà possibile abbonarsi? La campagna abbonamenti chiuderà il 21 agosto. Il 22 infatti comincia il campionato. Ma se l'Atalanta giocasse la prima giornata in trasferta, la campagna abbonamenti subirà una proroga fino alla prima partita casalinga.
Tutti possono sottoscrivere l'abbonamento?
No, è necessario essere possessore della tessera del tifoso, la Dea Card. È una novità, la si sottoscrive alla biglietteria dello stadio, prima di fare l'abbonamento.
Servono dei documenti per abbonarsi?
Serve un documento d'identità valido (carta d'identità o patente) e per chi rinnova anche la tessera del vecchio abbonamento.
E se non avessi più la vecchia tessera?
Nessun problema. Grazie al documento d'identità l'Atalanta può risalire ai nominativi degli abbonati della scorsa stagione.
Serve anche una fototessera?
No, nessuna foto. La foto, che serve solo per fare la tessera del tifoso, viene scattata sul momento attraverso una webcam.
I vecchi abbonati che esercitano la prelazione, devono mantenere lo stesso posto della passata stagione?
No, possono cambiare posto e settore (scegliendo tra quelli non soggetti a prelazione). L'abbonato può anche passare da intero a ridotto (qualora ne avesse i requisiti) o viceversa.
Chi ha diritto all'abbonamento ridotto? Le donne, i disabili con un'invalidità a partire dal 75% e gli over 65 (chi è nato entro il 31-12-1945. Per i bambini/ragazzi nati dal 1-1-1993 c'è invece la tariffa Super Junior a prezzi stracciati (ora con la promozione un abbonamento in curva costa 15 euro).
Sono un vecchio abbonato, non ho intenzione di rinnovare l'abbonamento ma vorrei cedere la prelazione a un'altra persona. È possibile farlo?
È possibile, basterà fornire una dichiarazione scritta di rinuncia alla prelazione a favore dell'altra persona, unitamente al vecchio abbonamento e a una copia del documento d'identità del vecchio abbonato.
Cos'è l'abbonamento amico?
Diciamo che un vecchio abbonato può far abbonare uno o più amici con uno sconto del 50% sul prezzo pieno. L'unica limitazione è che gli amici portati siano nuovi abbonati. Si possono anche portare più amici, e anche in momenti diversi. E non è obbligatoria la presenza del vecchio abbonato: basta che lasci all'amico una copia del documento d'identità, la vecchia e la nuova tessera.
Chi usufruisce di questa promozione, deve prendere un posto nello stesso settore del vecchio abbonato che lo presenta?
No, può fare l'abbonamento in qualsiasi settore.
È obbligatorio che chi sottoscrive l'abbonamento si presenti di persona o può delegare una persona di sua fiducia?
Bisogna andare di persona allo stadio, è necessario per fare la tessera del tifoso. Chi invece possiede già la tessera del tifoso può anche delegare a un'altra persona presentando i documenti (o una loro copia) del richiedente.
Per i minorenni come funziona?
Devono essere tassativamente accompagnati dai genitori o da chi ne esercita la potestà. Dunque valgono solo i genitori, non i nonni, gli zii o altri parenti.
E i bambini piccoli che non hanno ancora un documento d'identità?
Bisogna portare la tessera sanitaria. Mentre per la tessera del tifoso verranno utilizzati i dati del genitore.
Quanto tempo ci vuole per abbonarsi, cioè esplicare tutte le operazioni?
La procedura è abbastanza veloce. Per l'abbonamento bastano un paio di minuti, più tempo ci vuole per la tessera del tifoso. Comunque in dieci minuti al massimo si fa tutto, esclusi naturalmente i tempi di attesa che dipendono dall'afflusso di gente di quel momento, regolato comunque da biglietti numerati distribuiti all'ingresso (un po' come al supermercato, per capirci). L'Atalanta ha allestito otto postazioni operative e una sala d'attesa che verrà presto dotata anche di un distributore di bibite fresche.
Quando riceverò la tessera dell'abbonamento?
Immediatamente. Nel momento della sottoscrizione verrà subito consegnata la tessera insieme alla maglietta con il logo della campagna abbonamenti. La tessera del tifoso invece verrà consegnata entro 40-50 giorni. Se uno non dovesse averla in tempo per le prime partite, potrà comunque accedere allo stadio con l'abbonamento e un documento d'identità. Poi, una volta ricevuta, bisognerà presentare allo stadio anche la tessera del tifoso.
Il pagamento dell'abbonamento come avviene?
Si può pagare con contanti, assegno, bancomat o carta di credito (esclusa l'American Express)
L'abbonamento a quali partite mi darà diritto?
A tutte le 21 partite casalinghe dell'Atalanta in campionato. Sono escluse le eventuali gare dei playoff (ma la società quando verrà il momento valuterà formule di agevolazioni per i propri abbonati), la coppa Italia e il trofeo Bortolotti.
Nel corso della stagione si può cedere l'abbonamento di volta in volta a un'altra persona?
Sì, ma solo se chi ne beneficia è possessore della tessera del tifoso, che comunque si potrà fare in qualsiasi momento della stagione.

Sezione: Altre news / Data: Mer 14 luglio 2010 alle 13:00 / Fonte: L'Eco di Bergamo, ed. cartacea
Autore: Lorenzo Casalino
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