Era il 6 gennaio 2021 quando Aurelio De Laurentiis, al termine di Napoli-Spezia 1-2, decise di scendere negli spogliatoi dell'allora Stadio San Paolo per fare i complimenti a Vincenzo Italiano. Invece di confrontarsi coi suoi per una sconfitta specchio di una stagione sciagurata, tra le peggiori della sua gestione, il presidente del Napoli decise in quell'occasione di 'sbagliare' spogliatoio per complimentarsi col tecnico avversario. Per l'organizzazione, per l'applicazione, per il coraggio, Italiano fece breccia nel cuore del presidente del Napoli e non la prese benissimo Gennaro Gattuso, allenatore che iniziava già ad avere i giorni contati.
Non fu quella l'unica sconfitta interna subita dal Napoli nel 2021 per mano dello Spezia: l'altra a dicembre, questa volta con Spalletti in panchina. Dall'altro lato non c'era più Italiano, ma Thiago Motta. Ovvero l'altro allenatore di Serie A che De Laurentiis sta prendendo in considerazione per il post Luciano Spalletti. E' solo un caso?
Vincenzo Italiano domani sera si giocherà la sua seconda finale da allenatore della Fiorentina dopo quella persa 13 giorni fa all'Olimpico contro l'Inter. Sarà il completamento di un biennio in forte crescita, iniziato raccogliendo una squadra che solo al fotofinish aveva raggiunto la salvezza e che si concluderà, nella peggiore delle ipotesi, con un settimo posto, un ottavo posto e due finali.
Battere il West Ham vorrebbe dire vincere un trofeo europeo che a Firenze manca dal 1961: sarebbe il giusto coronamento di un lavoro che a prescindere dagli ultimi 90 minuti sarà dal voto alto, pur con le sue frenate, i suoi passi falsi e i suoi rimpianti. Se poi sarà anche il completamento del cerchio, inizieremo a capirlo da giovedì.
De Laurentiis affonderà il colpo dopo la finale? Nel 2021 era soprattutto un'idea di Giuntoli e Micheli
Fino a questo momento Vincenzo Italiano non ha avuto contatti con altre società. La sua maniacale ricerca dei difetti da migliorare e dei dettagli da perfezionale l'ha convinto del fatto che posticipare contatti e confronti con qualsivoglia proprietà sia la scelta giusta. E così chi è dall'altro lato s'è adeguato.
Aurelio De Laurentiis, ad esempio, prima della finale di Coppa Italia ha esternato tutta la sua stima per il tecnico della Fiorentina ai microfoni di 'Mediaset'. L'ha fatto pubblicamente ma non in forma privata, nonostante un casting per il post Spalletti ufficialmente partito tre settimane fa. Non poteva essere altrimenti: contattare Italiano con la viola ancora in corsa su altri fronti avrebbe certamente inasprito i rapporti con Commisso e Barone e oggi più che mai serve lavorare di diplomazia, soprattutto se poi alla fine la scelta ricadrà sull'allenatore nato a Karlsruhe che è legato alla Fiorentina da (almeno) un altro anno di contratto. E quel contratto non prevede clausole.
Che la direzione sarà questa è possibile, probabile, ma nulla è scontato perché De Laurentiis, abituato ai colpi a sorpresa ma anche a conoscere a fondo un allenatore prima di sceglierlo, fu colui che nel 2021 decise di andare in un'altra direzione. E qui torniamo di nuovo a quella stagione: in casa Napoli c'era da scegliere l'erede di Gattuso e in società sia Cristiano Giuntoli che Maurizio Micheli erano pronti a puntare su Italiano. Chiamate su chiamate, contatti e promesse. Poi però arrivò Spalletti perché da sempre a Napoli la scelta dell'allenatore è a discrezione unica di De Laurentiis e il presidente aveva altre idee.
Giuntoli, insomma, era allora molto più convinto di De Laurentiis sulla possibilità di puntare su Italiano. E ora che Giuntoli può diventare il nuovo uomo mercato della Juventus (sempre se ADL darà il permesso...) occhio al suo nome in casa bianconera qualora John Elkann dovesse decidere di esonerare Massimiliano Allegri, nonostante altri due anni di contratto da pagare a peso d'oro.
Le tre possibili strade
Il Napoli valuta Vincenzo Italiano come possibilità concreta, per la Juventus è una idea che può trasformarsi in trattativa qualora Elkann dovesse optare per il licenziamento di Allegri affidando al contempo a Giuntoli la scelta del nuovo allenatore. Questo è tutto ciò che oggi c'è sul piatto dell'allenatore della Fiorentina anche perché il valzer degli allenatori rischia di tramutarsi in un rapido balletto viste le conferme di Mourinho, Sarri, Pioli e Inzaghi.
A questi due scenari si aggiunge al momento solo una terza possibilità, che poi è quella più ovvia: restare a Firenze. Una ipotesi che poi tanto alternativa per Italiano non è, soprattutto per un legame con la tifoseria che è di quelli forti e che nel corso dei due anni ha più volte permesso di ricucire un rapporto tra tecnico e proprietà attraversato da momenti complicati. Come quando, nel bel mezzo dello scorso campionato, la proprietà decise di non prendere Berardi per puntare su Ikoné. Come quando, un mese dopo, sempre Barone e Commisso decisero di vendere Vlahovic a una diretta concorrente per il quarto posto e poi di sostituirlo con Arthur Cabral invece di puntare su un 9 più pronto come Scamacca.
La Fiorentina è però anche la società che l'ha consacrato come uno degli allenatori emergenti del panorama nazionale e il presidente Rocco Commisso è colui che quest'anno ha difeso il suo lavoro quando tirava aria di tempesta. Ci sono i margini per andare avanti insieme, c'è soprattutto l'ombra ingombrante del Napoli e un contratto che porterà a un inevitabile confronto qualunque sarà la decisione di Vincenzo Italiano. Domani però c'è una finale, la gara più attesa: se ne parlerà da giovedì.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 20:00 Moreno è della Fiorentina, al Viola Park sperano di aver trovato un nuovo 'Cuti' Romero
- 19:00 Tanti affari con la Juve? Commisso: "Che devo farci se è l'unica che si fa avanti coi soldi?"
- 18:04 DirettaDIRETTA Italia, Spalletti: "Domani cambierò 4-5 calciatori. Bastoni gioca, oggi valuto Frattesi"
- 18:00 Bologna, mai più casi Dominguez. Il piano di Sartori per blindare i rossoblù
- 17:54 Atalanta U23, Modesto: "Il coraggio non manca, i ragazzi hanno voglia di giocare"
- 17:41 Vivaio: i risultati del weekend (8/9/2024)
- 17:33 DirettaDIRETTA Ricci: "Pirlo mio idolo da bambino. Dribbling su Mbappè? Un po' d'incoscienza..."
- 17:15 Fiorentina, Gudmundsson scalpita: venerdì il rientro a Firenze, convocato per Bergamo
- 17:05 Il nuovo sponsor Lete porterà nuove entrate nelle casse. Ecco quanto
- 17:00 Spagna, brutte notizie per De La Fuente: Dani Olmo non ci sarà contro la Svizzera
- 16:30 Juventus, è fatta per Kostic al Fenerbahçe: l'esterno atteso a Istanbul già questa sera
- 16:00 Commisso contro Inter e Milan: "Juve unica penalizzata, loro hanno continuano a spendere"
- 15:47 Nerazzurri nazionali - Oggi in campo Pasalic, Hien e Samardzic
- 15:43 Dea, il valore della rosa cresce: investimenti e intuizioni di mercato portano l'Atalanta a livelli mai visti
- 15:30 Esclusiva TASunday Luxury all’Oasi di Terno, stasera dalle 18 l'aperitivo con dj set
- 15:30 Esclusiva TAIl Milan pensa a Pasalic in scadenza con l'Atalanta, la Dea però lavora per il rinnovo
- 15:30 ZingoniaEderson in crescita verso la sfida con la Fiorentina, De Roon pronto al ritorno in mediana
- 15:27 Italia, Calafiori lascia il ritiro. Contusione al polpaccio sinistro, domani non ci sarà
- 15:23 Nigeria, celebrato Lookman su Instagram: "È stato on fire, non può essere spento"
- 15:00 Inter, Lautaro a riposo col Monza? Arnautovic scalpita per il posto in attacco con Thuram
- 15:00 DirettaSerie D al via oggi, le bergamasche inserite nel girone C
- 14:30 Juventus, il mercato non è finito: nel 2025 Giuntoli pensa a Hancko del Feyenoord
- 14:00 Mandorlini: "Inter favorita, ma date tempo a Fonseca. Conceiçao il miglior acquisto"
- 13:33 Italia, Ricci: "Stiamo lavorando e creando un bel gruppo. Non mi sento il regista titolare"
- 12:57 Giovanili, debutto dell'Under 18 di Lorenzi e dell'Under 17 di Polenghi
- 12:56 Primavera, la Youth League a Caravaggio: debutto il 19 contro l'Arsenal
- 12:49 Lookman, la stella dell’Atalanta che insegue due palloni d'oro
- 12:46 Nigeria, celebrato Lookman su Instagram: "È stato on fire, non può essere spento"
- 12:45 DirettaSerie C, gir. A - 3ª giornata / Risultati, marcatori e classifica
- 12:32 Lazio, Lotito: "Il nostro è un gruppo vero e forte. Serve pazienza. Zaccagni un riferimento"
- 12:30 Mercato dei parametri zero: l'Atalanta guarda oltre, ma i big restano lontani
- 12:30 Esclusiva TAQvinto Restaurant, tradizione e gusto s'incontrano a tavola con le migliori carni selezionate a Casirate d'Adda
- 12:27 VideoSerie C, la gol collection del sabato della 3^ giornata
- 12:22 VideoSerie C / Atalanta U23-Trento 1-1: gol e highlights
- 12:00 Gasperini tra i migliori del mondo: il tecnico nerazzurro in corsa per il Pallone d'oro degli allenatori
- 12:00 Commisso: "Fiorentina club sano. Spesi 430 milioni e raggiunto tre finali in cinque anni"
- 11:30 Nations League, nel Gruppo 2 della Lega D la Moldavia è la capolista. Marcolini ultimo
- 11:15 Nations League, nel Gruppo 4 di Lega C l'Armenia ne fa 4 e si gode il primato. Macedonia a 1
- 11:00 Nations League, nel Gruppo 1 di Lega B la Georgia di Kvara in vetta con l'Albania di Asslani
- 10:45 Nations League, nel Gruppo 2 di Lega B Inghilterra dietro la Grecia. Finlandia fanalino di coda
- 10:30 Nations League, nel Gruppo 3 di Lega A Zirkzee batte Dzeko, ma in testa c'è la Germania
- 10:10 Calciomercato DeaA luglio il rinnovo di Gasperini era "virtualmente fatto". Ma nessuno lo ha mai comunicato
- 10:00 Osimhen-Galatasaray la soluzione migliore per tutti. Fonseca, è il momento di dare una svolta al Milan. L’Inter lavora sul rinnovo di Dumfries. Per il futuro resta viva l’idea Bijol. Roma, Hummers e Hermoso acquisti di qualità
- 10:00 Pallone d'Oro, c'è sempre una prima volta: Calha e Lookman guidano la carica delle 14 novità
- 09:38 Doppietta per Lookman con la Nigeria
- 09:30 Juventus, satraordinari(o) Koop: l'olandese vuole essere pronto per dopo la sosta
- 09:19 Corriere di Bergamo: "Zaniolo, cinque giorni per tornare in campo. Ma prevale la cautela"
- 09:00 Calciomercato DeaRetroscena Brescianini: il Napoli chiese di cambiare cifre dopo le visite. Poi l'Atalanta
- 07:31 Lista UEFA, fuori Scamacca dentro Vlahovic: le scelte di Gasperini. Fuori anche Sulemana
- 07:19 Marco Palestra, il giovane talento dell'Atalanta pronto a esplodere