Sempre più ostile il rapporto dell'ex ala italo-argentina Matias Ezequiel Schelotto con l'Atalanta e i nerazzurri. Entrato negli ultimi dieci minuti di gara, inserito dal tecnico Stramaccioni al posto di Cambiasso per cercare di recuperare lo svantaggio contro la Dea, Schelotto si rende protagonista in negativo provocando e facendo espellere Cristian Raimondi (pugno) nella trattenuta reciproca in occasione di un calcio d'angolo.

Nel finale di gara, dopo il triplice fischio che ha decretato il successo dell'Atalanta a San Siro per 4-3, sempre lo stesso Schelotto è coinvolto in una rissa finale da "Far West" che ha coinvolto diversi giocatori dell'Atalanta, decisamenti contrariati dall'atteggiamento dell'ex calciatore atalantino che ha cercato di farsi giustizia dopo il pugno preso da Raimondi. L'esterno, ribelle e ostile a frenare la propria ira e trattenuto anche dai propri compagni di squadra, è stato poi calmato dall'allenatore orobico Stefano Colantuono e invitato, insieme a Cordoba e altri dello staff tecnico milanese ad andare negli spogliatoi, il tutto sotto gli occhi amareggiati del patron Massimo Moratti che ha visto soccombere l'Inter, in vantaggio per 3-1, in una rimonta clamorosa (tripletta di Denis) a San Siro.

 

Sezione: Altre news / Data: Dom 07 aprile 2013 alle 22:45
Autore: Redazione TA / Twitter: @tuttoatalanta
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