Un pomeriggio storico per il tennis italiano: Jannik Sinner supera Novak Djokovic in tre set, si regala la sua prima finale al Roland Garros e conquista il diritto di sfidare il fenomeno Carlos Alcaraz. Una semifinale da leggenda, durata oltre tre ore, che proietta definitivamente l’altoatesino nell’élite assoluta del tennis mondiale.

LA PARTITA PERFETTA - Sul campo centrale Philippe Chatrier, Sinner ha disputato forse la miglior partita della sua carriera, mettendo sotto pressione Djokovic fin dalle prime battute. Il primo set si è chiuso sul 6-4 per l'azzurro, capace di sfruttare con determinazione ogni minima indecisione del campione serbo.

LA RESISTENZA DI DJOKOVIC - Il secondo set è stato un autentico braccio di ferro: Djokovic, mai domo, ha alzato il livello, rispondendo colpo su colpo. Ma nel momento decisivo, sul 5-5, è stato ancora il coraggio di Sinner a fare la differenza, portandolo a chiudere 7-5 con un dritto fulminante che ha fatto esplodere il pubblico parigino.

BATTAGLIA DI NERVI - Il terzo set è stato una guerra di nervi. Djokovic ha provato con tutta la sua esperienza a prolungare la sfida, trascinando Sinner fino al tie-break. Qui però l’azzurro ha dimostrato freddezza da veterano, imponendosi con autorità e chiudendo il match sul 7-6, suggellando così il suo ingresso in finale.

SFIDA AL VERTICE - Domenica alle ore 15 andrà in scena il gran finale contro Carlos Alcaraz, già definito da tutti come il nuovo classico del tennis mondiale. Una partita che promette spettacolo, talento puro e, forse, l’alba di una rivalità destinata a segnare il futuro dello sport.

Jannik Sinner ha scritto un nuovo capitolo del tennis italiano. Domenica avrà l’occasione per trasformare l’impresa di oggi nella leggenda di domani. L’Italia del tennis trattiene il fiato: la storia lo aspetta, ancora una volta.

Sezione: Altri Sport / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 22:43
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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