Una rete di De Bruyne, al minuto 70, decide la sfida fra Manchester City e Atletico Madrid. Una gara non divertente e non semplice, perché il City riesce a sciogliere il rompicapo solamente con una giocata straordinaria di Foden e il conseguente gol del belga. Un vantaggio importante per quanto riguarda il ritorno, visto che i biancorossi dovranno vincere di due gol al ritorno. Chiusura non semplice fra le due squadre, con scintille fra Grealish e gli avversari.

Il gol arriva quasi come una conseguenza di una ripresa più arrembante, forse più intelligente, da parte di Guardiola. E probabilmente anche un'impossibilità, da parte dell'Atletico, di riuscire a chiudere proprio tutti gli spazi senza mai ripartire, in stato di assedio quasi permanente. Così quando c'è il tentativo di rompere gli indugi, l'inerzia è comunque per gli azzurri vestiti. Prima dell'1-0, al netto dei tanti errori di precisione, il City aveva comunque dato prova di forza, di grande palleggio e di idee chiare, pur non trovando la zampata vincente. Qualche occasione era anche arrivata, ma senza grandi parate di Oblak, eccezion fatta per una punizione del solito De Bruyne, salvata in due tempi, prima con i guanti e poi con il piede ad allontanare la minaccia.

Nei venti minuti finali ci sarebbe spazio anche per il raddoppio. Sempre con il belga dopo un'azione da slalomista di Foden, vero gamechanger di una partita che sembrava destinata allo 0-0 sin da subito.

Gli sbadigli del primo tempo sono dovuti alla solita tattica attendista di Diego Simeone, quasi iconico nella scelta di un 5-3-2 che porta otto giocatori, quasi automaticamente, dietro la linea del pallone. Poi ci sarebbero anche Joao Felix e Griezmann che, invece di fare gli attaccanti, agiscono da tergicristalli e vanno da una parte all'altra, mentre il City tiene il pallone. Tiri in porta, zero, divertimento, altrettanto, ma buona scelta per l'Atletico che non va mai sotto né in apnea, pur non sorpassando davvero mai la metà campo. Scelta di gara abbastanza chiara per Simeone, che si difende per un'ora per poi provare a cambiare qualcosa inserendo attaccanti e giocatori più offensivi, ma è una situazione che non gli riesce, visto che il possesso è sempre del City. Fra una settimana, al Wanda Metropolitano, qualcosa dovrà cambiare.

Sezione: Champions League / Data: Mar 05 aprile 2022 alle 22:50
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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