La Champions League per l’Atalanta non è soltanto un traguardo prestigioso, è il coronamento di un’intera stagione fatta di ambizioni e qualità. Ecco perché, in questa fase cruciale della corsa europea, i nerazzurri hanno deciso di guardarsi dentro per eliminare quei difetti che, se ignorati, rischiano di compromettere il cammino.
TROPPI ERRORI DAL DISCHETTO
Tra i punti da migliorare con urgenza ci sono certamente i calci di rigore: dei nove assegnati alla squadra di Gasperini, quasi la metà sono stati sprecati malamente. Mateo Retegui è stato protagonista negativo in due occasioni pesanti, fallendo il penalty in campionato contro il Torino e in Champions contro l’Arsenal, entrambe sfide poi finite in parità. Non meglio ha fatto Lookman, freddo contro il Como, ma sciagurato contro il Bruges nel playoff Champions. E se Pasalic ha mancato l’unica occasione dal dischetto (sempre contro il Como, stavolta in Serie A), l'unico a salvarsi è De Ketelaere, infallibile contro il Real Madrid, nonostante la sconfita finale.
LA DIFESA E IL PESO DELLE INGENUITÀ
Il reparto arretrato ha bisogno di ritrovare concentrazione e sicurezza - rimarca La Gazzetta dello Sport -. Isak Hien, in particolare, è stato protagonista involontario di recenti passi falsi: contro Fiorentina e Lazio, con due errori molto diversi, ha involontariamente favorito gli avversari. Prima un pallone perso malamente in fase di costruzione contro i Viola, poi una lettura tardiva su una palla lunga che ha portato al gol biancoceleste a Bergamo. Episodi che pesano, e non poco, sui risultati e sull’umore generale della squadra.
LA MALEDIZIONE DEI CALCI PIAZZATI
Se c’è una fragilità strutturale evidente nell’Atalanta di quest'anno, riguarda senza dubbio le palle inattive. Un difetto che persiste e che ha fatto perdere punti decisivi in campionato e compromesso partite fondamentali nelle coppe. Gasperini lo aveva sottolineato già a febbraio: «Siamo vulnerabili su queste situazioni, ci hanno punito troppo spesso, come a Torino e a Barcellona». Proprio in Spagna, la Dea aveva giocato una grande partita, macchiata solo dalla disattenzione che ha consentito ad Araujo di realizzare indisturbato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Allo stesso modo era arrivato il gol decisivo del Bologna in Coppa Italia con Santiago Castro libero di colpire da calcio piazzato. Un problema da risolvere subito, per evitare ulteriori amarezze.
IL RITORNO DI PAGLIUCA
In questo delicato momento, la vicinanza dei vertici societari assume ancora più importanza. Proprio per questo, il weekend di Atalanta-Bologna sarà segnato dalla presenza a Bergamo del co-presidente Steve Pagliuca. Il massimo dirigente arriverà dagli Stati Uniti per sostenere da vicino la squadra, offrendo ulteriore motivazione e stimolo ai giocatori e allo staff tecnico. Il messaggio è chiaro: si riparte insieme, uniti più che mai con la famiglia Percassi, per rimettere l’Atalanta sui binari giusti e raggiungere un obiettivo che rappresenta l’apice della stagione.
DETTAGLI CHE FANNO LA DIFFERENZA
Alla Dea serve ritrovare la cura del particolare, la solidità mentale e la precisione in ogni fase della partita. Questa Atalanta, forte e talentuosa, deve riscoprire l'arte di non concedere nulla agli avversari, soprattutto in partite che possono determinare la differenza tra una stagione brillante e un’annata deludente.
I margini per correggere gli errori ci sono, e la posta in palio è troppo alta per lasciare qualcosa al caso. Bergamo attende risposte immediate, e il match contro il Bologna rappresenta la prima occasione utile per dimostrare che la lezione è stata finalmente imparata. Ora la parola passa al campo: tocca ai nerazzurri dimostrare di aver capito dove intervenire. È il momento della verità, e non si può più sbagliare.
Altre notizie - Champions League
Altre notizie
- 08:35 Romero il grande colpo Spurs di Paratici. Ora è pronto per un nuovo addio
- 07:30 ZingoniaDea, Gasperini recupera una pedina per Monza
- 07:15 Percassi blinda D’Amico e abbraccia New Balance: "Sarà la partnership più importante di sempre"
- 07:02 Calciomercato DeaDea, occhi su Boscagli: il colpo "alla Kolasinac" che stuzzica Percassi
- 07:00 Atalanta U23, un attacco da favola che sogna la gloria playoff
- 07:00 Atalanta, la quinta Champions è a un passo: il sogno nerazzurro continua
- 06:30 Gran Galà Adicosp, calcio e passione si incontrano a Roma
- 05:00 PRIME PAGINE - Le aperture dei quotidiani sportivi di giovedì 1 maggio
- 04:31 Dea, conto alla rovescia per la Champions
- 03:00 Calciomercato DeaGasperini-Atalanta, il futuro è un rebus da risolvere subito
- 02:00 UfficialeNew Balance nuovo sponsor tecnico
- 01:00 Esclusiva TAAtalanta-New Balance, un matrimonio per sognare ancora più in grande
- 00:30 Gosens: "Antony l'ho già sfidato, credo nelle mie qualità e in quelle della Fiorentina"
- 00:30 Cuadrado, la carta vincente per l’Atalanta verso la Champions
- 00:30 Probabili formazioniTA / Monza-Atalanta, le probabili formazioni
- 00:15 VideoLamine Yamal, gol e magie in Barça-Inter: lo Sky Tech
- 00:01 VideoBarcellona-Inter 3-3: gol e highlights
- 00:00 Calciomercato DeaPercassi gela il Milan e annuncia: "D'Amico resterà il ds dell'Atalanta anche l'anno prossimo"
- 00:00 Sei gol e un fenomeno: l’Inter c’è, 3-3 a Barcellona. Lautaro ko al ritorno, Lewandowski recupera
- 19:59 Barcellona-Inter, le formazioni ufficiali
- 18:05 Atalanta U23, Vlahovic: "Gol brutti? Conta solo segnare. Adesso porto l'Atalanta avanti"
- 17:55 Perché quella della Juve su Milik è una scelta win-win. Dopo una stagione da 0 minuti
- 17:45 Esclusiva TAPaella e Sangria All you can it con vista mozzafiato, il pre-festivo stasera con dj set al Rossera Restaurant
- 17:45 ZingoniaMaldini, l'occasione perfetta per prendersi l'Atalanta
- 17:37 Scommesse, Gravina: "Chi ammette di aver sbagliato merita di giocare in Nazionale"
- 17:31 Calciomercato DeaEderson nel mirino del Real Madrid: l'Atalanta alza il muro e stima la cifra del cartellino
- 17:30 Maldini, contro il suo ex Monza la sua prima da titolare?
- 16:19 Calciomercato DeaObiettivi Dea - Genoa, il futuro passa da Frendrup: con una grossa offerta il suo addio appare inevitabile
- 15:25 D'Amico, Tare, Paratici e il cortocircuito da cui Giorgio Furlani non riesce a uscire
- 11:00 UfficialeAtalanta-Roma, scontro diretto Champions: ecco quando si gioca
- 09:44 Esclusiva TAGasperini e l'arte della normalità straordinaria
- 09:15 Atalanta-Lecce, sanzionato il club nerazzurro: le decisioni del Giudice Sportivo
- 09:15 Calciomercato DeaLookman, l'Atalanta blinda il suo gioiello: valutazione da 60 milioni
- 08:00 Esclusiva TALa vignetta TA - Gasperini stratega: "Mi faccio desiderare di più!"
- 08:00 ZingoniaAtalanta verso Monza, Posch e Palestra in bilico
- 06:00 30 aprile 2012 – Atalanta-Fiorentina 2-0, salvezza con due turni d’anticipo
- 01:15 Volata Champions, domenica da brividi per Atalanta e rivali
- 01:00 L'ultimo saluto del Via del Mare a Graziano Fiorita. E la Lega Serie A non multa il Lecce
- 00:45 Carlo Ancelotti, colpo di scena: ora rischia di saltare l'accordo con il Brasile, il motivo
- 00:19 Inter, Lautaro: “Thuram è importantissimo per noi, ma non sappiamo ancora la formazione”
- 00:00 VideoArsenal-Psg 0-1: gol e highlights
- 23:00 Il PSG espugna l'Emirates e sogna la finale: Arsenal k.o., decisivi Dembele e Donnarumma
- 20:30 Mateo Retegui, il bomber che domina l'Europa
- 20:02 Sorpresa Milik: firma il rinnovo di contratto con la Juventus fino al 2027. Ingaggio spalmato
- 20:00 Niente ritiro a Clusone, Andrea Fabris spiega i motivi: "Ci tenevamo, ma non vi sono le condizioni logistiche"
- 19:54 Lecce-Atalanta e il peso del dolore: l'affondo di Lele Adani: "Non esistono morti di Serie A o Serie B"
- 19:44 Atalanta-New Balance, domani il via ufficiale alla nuova era nerazzurra al Gewiss Stadium
- 19:00 ZingoniaL'Atalanta dice addio (almeno per quest'anno) a Clusone: sfuma il ritiro estivo in Val Seriana
- 19:00 Ammutinamento 2019, il Napoli vince il ricorso in Cassazione: condannato Hysaj
- 18:15 Yamal: "Il blackout ci ha innervosito. Non sapevo che fare e sono rimasto alla Ciutat Esportiva"