Tutti si ricorderanno il difensore centrale Moris Carrozzieri. La sua vicenda travagliata fuori dal campo veniva oscurata dall'ottimo rendimento davanti alla porta. Il 21 settembre 2006 viene squalificato per due mesi dalla disciplinare insieme al suo ex compagno di squadra sampdoriano Francesco Flachi per il calcio scommesse.

Dopo la squalifica Carrozzieri approda a Bergamo e ci sta dal 2006 al 2008. Il ragazzo è promettente e il Palermo decide di acquistarlo la stagione successiva. Altro intoppo di carriera e altro stop. Il 23 aprile 2009 risulta positivo alla benzoilecgonina (metabolita della cocaina) dopo un controllo anti-doping successivo alla partita Palermo-Torino (1-0) del 5 aprile precedente.

Squalifica di due anni e il Palermo che decide di tenerlo. Carrozzieri continua ad allenarsi con il suo preparatore e nel 2011 torna in campo. Il 15 Luglio del 2011 passa al Lecce a parametro zero e dopo due mesi si infortuna al ginocchio. Operazione per lui e altri due mesi di stop.

Il 29 settembre 2011 viene squalificato per dieci giorni e multato di 1.500 euro per "violazione dell'obbligo di offrire adempimento alle prescrizioni contenute nel Lodo arbitrale del 16 ottobre 2007  risalente ai tempi dell'Atalanta". La sua carriera in Serie A termina con la retrocessione del Palermo.

Carrozzieri nel calciomercato 2012 firma un contratto con il Varese in Serie B dove colleziona 14 presenze. Nella scorsa sessione di calcio  mercato il difensore classe 1980 approda al Giulianova in serie D. Tutt'ora milita nella squdra giallo-rossa senza però aver ancora giocato una partita.

La carriera di Carrozzieri è stata travagliata e piena di intoppi. La maglia più proficua è stata quella della Dea: 39 presenze e ben tre goal.

 

Sezione: Che fine ha fatto.. / Data: Mer 18 dicembre 2013 alle 19:00
Autore: Matteo Mongelli
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