E rieccoci a commentare la Dea del Gasp, e questa volta nello scontro diretto non si fa intimorire e fa 'scacco matto'. Prestazione corale e d'autorità da parte dell'Atalanta, migliore risposta possibile alle ultime due brutte esibizioni. La lezione impartita dalla Lazio di Sarri nel girone d'andata è stata puntualmente restituita al mittente, cosicché la banda nerazzurra è tornata ad imporsi nello scontro Champions. 

IL MATCH - L'approccio alla gara dell'Olimpico è stato di ben altro spessore rispetto alle gare precedenti. In tutti i reparti, ma soprattutto in mezzo al campo, la squadra di Gasperini è stata dominante ed ha letteralmente annichilito gli avversari. Il trio De Roon, Koopmeiners, Ederson ha effettuato una prestazione magistrale, sia di contenimento che di inserimento, scambiandosi di posizione nei diversi momenti del match, seppur mantenendo inalterato il rendimento. Attenzione certosina, spinta sulle fasce e marcature asfissianti hanno portato ad una prestazione pressoché perfetta.

FINALMENTE MUSSO & IL TANDEM DELLE MERAVIGLIE - A tutto questo si somma la prova convincente tra i pali di Musso, che ha compiuto un paio di interventi miracolosi ed ha confermato l'escalation di prestazioni positive. Se poi davanti ci sono due giocatori come Lookman ed Hojlund in serata di grazia, che han fatto costantemente ammattire la retroguardia avversaria, portare a casa i tre punti è risultato essere la naturale conseguenza. Nel complesso questa gara può aver rappresentato una svolta della stagione, avvenuta proprio alla vigilia del ritorno dei match internazionali, che vedranno impegnati tutti gli avversari nerazzurri nella corsa europea.

OBIETTIVO CHAMPIONS - Tutti quanti sono avvisati, l'Atalanta se la giocherà fino alla fine per raggiungere la quarta qualificazione Champions League della sua storia, un obiettivo quasi insperato anche solamente un mesetto fa, dopo il brutto pareggio di La Spezia.

HATEBOER FUORI - Certamente, la nota stonata della serata romana è rappresentata dall'infortunio accorso ad Hateboer (rottura crociato), giocatore chiave dello scacchiere atalantino. Con la sua perdita e la cessione di Zortea, sarà fondamentale che sugli esterni si preservi un giocatore come Zappacosta, apparso determinante nella manovra bergamasca ed evitarne il più possibile la sua usura, conoscendone la proverbiale fragilità.

ORA TOCCA A SOPPY - L'allenatore di Grugliasco sarà comunque chiamato ad un altro ambizioso obiettivo, quello di rimettere in pista uno degli investimenti estivi più importanti, quel Soppy che ad inizio stagione, si era brillantemente preso la titolarità della fascia destra, per poi perdersi ed essere relegato in panchina. Occasione enorme per il ragazzo francese, che non potrà certamente lasciarsela sfuggire.

Sezione: Copertina / Data: Mar 14 febbraio 2023 alle 08:44
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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