L'Atalanta ha pagato, a posteriori, dopo la sfida di Udinese, un prezzo elevato per il turnover adottato. La decisione di Gasperini di arretrare De Roon in difesa, saturando la squadra di centrocampisti e mezze punte, non ha sortito gli effetti sperati nel primo tempo contro la squadra friulana. La scelta di non adottare una difesa a quattro subito in avvio, soprattutto in una partita così delicata, evidenzia una mancanza di flessibilità tattica preoccupante, poi corretta in corsa d'opera. 

INADEGUATEZZA OFFENSIVA E SOLITUDINE DI MURIEL - La situazione offensiva è altrettanto problematica. Muriel, lasciato a lottare da solo contro la solida difesa dell'Udinese, ha incarnato un'immagine di isolamento che grida all'intervento. La coppia Pasalic-Miranchuk ha dimostrato un'inefficacia imbarazzante, suggerendo che un approccio con un 4-2-3-1 avrebbe potuto offrire maggiore dinamicità e meno rallentamenti nella manovra.

PRESTAZIONI INDIVIDUALI E LA NECESSITÀ DI CAMBIAMENTI - Nonostante la prestazione sotto le aspettative della squadra, alcuni giocatori hanno dimostrato il loro valore. Lookman si è affermato come leader offensivo, ricordando il primo Papu Gomez. Zappacosta, con la sua esperienza, ha fornito un contributo decisivo, culminato nell'assist per il pareggio. La difesa, nonostante alcuni errori, ha trovato un baluardo in Carnesecchi, il cui intervento chiave ha mantenuto in vita le speranze di pareggio dell'Atalanta.

PROBLEMI NEL CENTROCAMPO E LA RICERCA DI SOLUZIONI - La partita ha messo in luce le carenze della rosa, specialmente nel centrocampo. La squadra ha patito la mancanza di brillantezza rispetto agli avversari, con giocatori come Ederson, Koopmeiners e De Roon spinti oltre il limite. La mancanza di un sostituto adeguato per questi giocatori chiave è un vuoto che Gasperini deve colmare al più presto, considerando la sua evidente diffidenza verso Adopo.

SFIDE IMMINENTI E LA NECESSITÀ DI UN CAMBIO DI ROTTA - Con il rientro dalle pause per le nazionali, l'Atalanta si trova davanti a partite cruciali contro Napoli e Sporting. Queste sfide potrebbero definire il percorso europeo della squadra e la caccia alla Champions League. Finora, questi scontri diretti si sono rivelati ostacoli insormontabili per la Dea. È fondamentale per Gasperini e la sua squadra trovare nuove strategie e aumentare le ambizioni per superare questi ostacoli e rafforzare la loro posizione nel panorama calcistico.

Sezione: Copertina / Data: Mar 14 novembre 2023 alle 01:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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