Il calcio europeo continua a fare i conti con il fair play finanziario, che entra in una fase nuova e decisamente più rigida. La UEFA ha imposto sanzioni importanti a diversi club per la stagione 2024, con il Chelsea che stabilisce un nuovo, triste primato, e il Barcellona che riceve una pesante penalizzazione. Anche la Roma non sfugge alle multe, ma Milan e Inter ne escono senza conseguenze, dimostrando il rispetto rigoroso delle regole.

CHELSEA DA RECORD – La situazione più grave riguarda il Chelsea - scrive La Gazzetta dello Sport -, multato complessivamente di ben 31 milioni di euro. I Blues hanno violato in maniera significativa le nuove norme sul deficit triennale (fissato in 60 milioni con un limite transitorio di 70). La multa base è di 20 milioni, a cui se ne potrebbero aggiungere altri 60 se le violazioni continueranno. A complicare ulteriormente i piani del club londinese, la UEFA ha imposto limitazioni sul mercato: per ogni acquisto rilevante sarà necessario vendere per la stessa cifra. Inoltre, il club dovrà versare ulteriori 11 milioni per violazione del salary cap globale, superando il precedente record detenuto da Manchester City e PSG, multati per 20 milioni nel 2014.

SITUAZIONE BARÇA – Anche il Barcellona paga un prezzo alto: 15 milioni di euro di multa a causa dello sforamento dei parametri deficitari imposti dal fair play finanziario. Il club catalano, tuttavia, ha mostrato cifre in miglioramento, e per il prossimo anno potrebbe tornare in linea con le regole UEFA. Il Barça evita così la peggiore delle ipotesi, ma il monito della federazione resta forte e chiaro.

ROMA, MULTA E AVVERTIMENTO – Nonostante una situazione meno grave rispetto a Chelsea e Barça, anche la Roma subisce una penalizzazione di 3 milioni di euro per aver superato di poco il limite previsto dal settlement nel 2022. È una cifra importante ma non drammatica. Tuttavia, i giallorossi dovranno fare molta attenzione: entro il prossimo anno dovranno rispettare rigorosamente i parametri finanziari, pena sanzioni molto più pesanti o, addirittura, l’esclusione dalle competizioni europee.

MILAN E INTER PROMOSSE – Nessuna sorpresa invece per Milan e Inter, che hanno rispettato pienamente i criteri UEFA previsti dal settlement. I due club milanesi escono quindi indenni e senza multe, mostrando solidità economica e una gestione finanziaria virtuosa.

LE ALTRE SANZIONI – Anche altri club come Lione e Aston Villa subiscono multe significative: i francesi pagheranno 12,5 milioni di euro e rischiano l'esclusione dalle coppe 2025-26 qualora fosse confermata la loro retrocessione in Ligue 2. Il club inglese, invece, riceve una sanzione di 11 milioni di euro totali per violazioni sia nel deficit che nel salary cap globale.

Queste decisioni della UEFA sono un chiaro avvertimento per tutte le società: il tempo della finanza creativa è finito. Chelsea e Barcellona sono avvisate, Roma ammonita. Il calcio europeo entra in una nuova era di rigore finanziario, dove il rispetto delle regole sarà fondamentale per il futuro del gioco stesso.

Sezione: I numeri / Data: Sab 05 luglio 2025 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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