LEALI, voto 6
Richiamato a difendere i pali, appare reattivo sulla prima conclusione di Retegui, poi può solo raccogliere il pallone dalla rete tre volte, senza particolari responsabilità. Ordinaria amministrazione in una serata comunque difficile.

SABELLI, voto 5
Alterna buone accelerazioni in appoggio offensivo a vistose difficoltà nella copertura difensiva, in particolare quando Maldini accelera e va via in occasione del pareggio bergamasco. Non è sempre concentrato a dovere e paga caro il calo.

Dal 66' ZANOLI, voto 6
Una boccata d'ossigeno sulla fascia: si propone con energia e mette un traversone pericoloso che solo l'attenta diagonale di Kossonou sventa.

BANI, voto 6
Amministrazione accurata in difesa, sbaglia poco nelle chiusure e trova il gol che gli viene cancellato dal VAR per fuorigioco. Guida bene la linea, anche se nel finale soffre un po' la pressione atalantina.

VASQUEZ, voto 6,5
Dominante nei contrasti individuali, interpreta il match con attenzione e carica agonistica fino all’infortunio che lo costringe a uscire anticipatamente. Sicuro e affidabile, lascia un vuoto significativo nella retroguardia.

Dal 35' DE WINTER, voto 6
Entra subito nel vivo, offre una sponda importante sul gol poi annullato e mostra buone letture difensive fino all’episodio sfortunato che macchia la sua prova.

MARTIN, voto 6,5
Un mancino educato e preciso, dalle sue intuizioni nascono diversi spunti interessanti: l'assist per il primo gol di Pinamonti è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione di qualità. Soffre talvolta Palestra, ma compensa con generosità offensiva.

BADELJ, voto 6,5
Ultima uscita a Marassi con la fascia di capitano al braccio: gestisce il centrocampo con classe e maturità, alternando aperture intelligenti a puntuali interventi difensivi. Giustamente salutato con un'ovazione meritata dal suo pubblico. Dal 66' ONANA, voto 6 Offre fisicità e sostanza nella fase centrale, contribuendo a spezzare alcune iniziative avversarie con grinta e presenza fisica.

FRENDRUP, voto 6
Gestisce le energie in maniera equilibrata, senza mai esagerare, ma quando serve garantisce intensità e contrasti decisi. Nella sfida con Sulemana se la cava egregiamente, pur senza mai brillare particolarmente.

NORTON-CUFFY, voto 6,5
Una vera mina vagante sulla corsia esterna: velocità, dinamismo e grinta lo rendono un rebus costante per la difesa atalantina. Decisivo nel creare superiorità e nell'avviare l'azione che porta al vantaggio genoano.

MASINI, voto 6
Svolge un lavoro oscuro ma efficace dietro le punte, dimostrando buon dinamismo e capacità d'inserimento negli spazi. Il suo continuo movimento offre diverse soluzioni, anche se non riesce mai ad incidere veramente.

PINAMONTI, voto 8
Serata perfetta, torna finalmente a segnare e lo fa due volte con grande intelligenza tattica e senso del gol. Si libera con facilità dalla marcatura di Hien, confermando le sue qualità di finalizzatore.

Dal 77' THORSBY, SV

VITINHA, voto 6
Sulla fascia mancina fa sentire la sua presenza: aiuta la squadra sia nella fase di ripiegamento difensivo sia nell'accompagnare le manovre offensive. Manca però di incisività sotto porta. Dal 77' EKUBAN, sv

PATRICK VIEIRA, voto 6,5
Motivazioni di classifica assenti, ma intensità sempre alta: il Genoa mostra comunque grinta, aggressività e organizzazione. Esce sconfitto, forse immeritatamente, da una partita interpretata con la consueta serietà, confermando la bontà del suo lavoro stagionale nonostante la delusione finale.

Sezione: Il Pagellone / Data: Sab 17 maggio 2025 alle 22:59
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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