L’Italia Under 17 è arrivata dove nessuna generazione azzurra era mai giunta. Dopo un percorso scintillante, fatto di dominio tecnico, identità tattica e carattere, la squadra di Massimiliano Favo si prepara oggi (ore 14.30, Rai Sport) a vivere la prima semifinale Mondiale della propria storia, sfidando l’Austria a Doha.

IL PERCORSO – Gli azzurrini hanno attraversato il torneo come una squadra adulta, sicura, brillante. Hanno chiuso il girone A a punteggio pieno, battendo Qatar (1-0), Bolivia (4-0) e Sudafrica (3-1). Poi hanno continuato la loro marcia ai sedicesimi contro la Repubblica Ceca (2-0), agli ottavi contro l’Uzbekistan campione d’Asia (3-2) e infine ai quarti contro il Burkina Faso (1-0). Una prova di forza continua, con una crescita evidente partita dopo partita. Tra i protagonisti anche l’atalantino Steffanoni, presenza solida in una rosa che ha dimostrato qualità e personalità ben oltre l’età.

LA SFIDA ALL’AUSTRIA – Ora l’avversario è l’Austria, squadra solida e estremamente pragmatica, reduce dall’1-0 contro il Giappone. Un avversario che, come l’Italia, non ha mai avuto bisogno dei rigori: segno di compattezza e lucidità nei momenti decisivi.

Il ct Favo presenta così la semifinale: «Rispettiamo molto l’Austria, è una squadra solida e concreta. Sa cosa fare e lo fa bene. Come noi, ha sempre vinto senza mai arrivare ai rigori. Sarà una gara bella, tattica e dura: ormai è una maratona».

UNA SFIDA PER ENTRARE NELLA STORIA – L’Italia arriva a questa semifinale con entusiasmo, ma anche con consapevolezza. È una squadra che ha imparato a soffrire, a rimontare, a gestire, a colpire. Una squadra che ha già scritto un pezzo di storia, ma che ora vuole riscriverla ancora.

Doha aspetta. Gli azzurrini pure. L’ultima curva prima della leggenda è qui.

Sezione: Italia / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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