Una maledizione che si ripete, la Juventus non riesce ad espugnare il Maradona nemmeno questa volta. La squadra di Allegri perde 2-1 e torna a casa piena di rimpianti per le tante occasioni sprecate. Si riparte, però, dalla prestazione di squadra e da un Chiesa ritrovato. Il calcio è stato inventato dal diavolo, ha ragione Allegri: “Stasera (ieri ndr) in tante sfide contro il Napoli abbiamo avuto più occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Dobbiamo essere contenti e arrabbiati, perché potevamo portare a casa un risultato importante. Dobbiamo continuare così e prepararci bene per l'Atalanta”, il commento di Allegri in conferenza stampa.

Nel primo tempo Vlahovic stecca, Kvara no.
La Juventus parte subito forte e dopo pochi minuti Alcaraz non riesce a ribattere in rete un bel cross di Iling Jr. Poi inizia la serata orribile di Vlahovic (ammonito, salterà il match contro l’Atalanta) che di testa manda il pallone a centimetri dal palo, sprecando un’occasione enorme per sbloccare la sfida. Successivamente il montante e la sfortuna fermano DV9 dopo un bel tocco sotto che scavalca Meret. Subito dopo arriva la più vecchia delle leggi non scritte del calcio: gol sbagliato, gol subito, con Kvara che colpisce i bianconeri con una girata a fil di palo deviata leggermente da Cambiaso. Reazione furiosa della Juventus sempre con Vlahovic ad un passo dal pareggio, dopo un recupero alto di Rugani su Traoré, DV9 spara fuori di un soffio con tutta la porta spalancata. E' l'ultima emozione di un primo tempo chiuso col vantaggio del Napoli. “Ripenserò a tutte le occasioni. Se voglio diventare quello che voglio diventare, queste occasioni le devo sfruttare. Complimenti ai miei compagni, abbiamo dato tutto e se avessi sfruttato meglio una delle occasioni sarebbe andata in modo diverso”, così il bomber serbo a DAZN.

La Juve spreca e Raspadori la punisce.
Il secondo tempo incomincia nello stesso modo con Cambiaso che spreca una colossale, occasione calciando altissimo da ottima posizione. Successivamente, Vlahovic scalda i guantoni di Meret, ma soltanto dopo 80’ minuti la Juventus riesce a trovare il pari grazie a Chiesa che con una bellissima rasoiata da fuori area batte portiere azzurro, insaccando all’angolino. La Juventus dà la sensazione di poterla vincere, ma Osimhen si conquista un calcio di rigore per un fallo molto ingenuo di Nonge. Szczesny ipnotizza il 9 del Napoli, ma respinge corto e sulla ribattuta il primo ad arrivare è Raspadori che insacca. I bianconeri hanno ancora il tempo di divorarsi il pari con Rugani, ma evidentemente non è serata.

Sezione: L'avversario / Data: Lun 04 marzo 2024 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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