Come giocherà l'Empoli e come può cambiare dopo i primi colpi di mercato

L'Empoli è una delle tantissime squadre di Serie A che ha cambiato guida tecnica. Come cambierà la formazione azzurra con Roberto D'Aversa al timone della società del presidente e proprietario Fabrizio Corsi? Il nuovo allenatore della formazione toscana ha spiegato intanto le sue idee. "Sulla costruzione della squadra abbiamo dato due possibilità, i numeri sono interpretativi. Il 3-5-2 può cambiare in base al vertice. Quello che conta è l'interpretazione, la squadra può fare più sistemi. Per me bisogna giocare in una certa maniera". Più facile che il club toscano parta da una base di difesa a quattro con un vertice basso del centrocampo che sappia abbassarsi in mezzo ai difensori e cambiare struttura tattica in fase di costruzione.

Tantissimi addii: quanto mercato da fare

Il nuovo direttore sportivo Roberto Gemmi avrà tantissimo lavoro da fare. Non lo spaventa ma davanti avrà una rosa da costruire in molti reparti. Quanti addii pesantissimi: su tutti Sebastiano Luperto, Mbaye Niang, Elia Caprile e Niccolò Cambiaghi ma non solo. Per fine prestito o per fine contratto hanno salutato pure Mattia Destro, Etrit Berisha, Lorenzo Tonelli, Matteo Cancellieri, Youssef Maleh, Razvan Marin, Szymon Zurkowski, Alberto Cerri, Simone Bastoni, Viktor Kovalenko, Bartosz Bereszynski. Una squadra (e oltre). Serve un titolare, un terzino destro in attesa che torni al top Ebuehi, un centrale per il dopo Luperto (e che farà Ismaijli?), almeno tre centrocampisti di cui due titolari, il centravanti (e la sua riserva?) e un esterno mancino o seconda punta titolare. Tra i giovani della Primavera chi salirà? Votiamo Andrea Sodero, classe '04 toscano, esterno destro offensivo.