Gazzetta - Come si fermano i Galacticos, la strategia di Gasp per sognare

Questa sera l’Atalanta affronta una delle sfide più difficili della sua storia, incontrando il Real Madrid nella finale di Supercoppa Europea. Di fronte a una squadra leggendaria come i Blancos, la Dea dovrà mettere in campo tutte le sue risorse, sia fisiche che mentali, per cercare di sorprendere i campioni spagnoli. Ma come si ferma una corazzata del genere? La Gazzetta dello Sport ha provato a sintetizzare in punti quelli che dovrebbero essere le contro-offensive per scalare la montagna Real.

RITMO E GAMBE: UN'INTENSITÀ CHE FA MALE
Per fermare i “mostri” del Real Madrid, l'Atalanta dovrà puntare tutto sull’intensità. Anche se ad agosto nessuna squadra è al massimo della forma, i nerazzurri hanno l’opportunità di imporre un ritmo alto finché le gambe lo consentiranno. Il Real, come dimostrato in altre occasioni, può soffrire una pressione costante.

CONCENTRAZIONE E APPROCCIO: LA TESTA PRIMA DI TUTTO
La preparazione mentale sarà fondamentale quanto quella fisica. La testa deve essere concentrata al massimo, perché un calo, anche solo per pochi minuti, contro una squadra come il Real può essere fatale. L'Atalanta ha imparato la lezione contro il St. Pauli, e sa che non può permettersi di abbassare la guardia neanche per un secondo. 

DIFESA DI SQUADRA: L'IMPORTANZA DEL GIOCO CORALE
Contrariamente a quanto si pensa, l'Atalanta non difenderà solo uomo contro uomo. In questa partita più che mai, la difesa dovrà essere un lavoro di squadra. Non si può pensare di mandare un singolo giocatore al confronto diretto contro campioni come Mbappé, Vinicius o Rodrygo.

PRESSING CONTINUO: L'ARMA PER FERMARE IL REAL
Il pressing sarà un elemento chiave per mettere in difficoltà il Real Madrid. L'Atalanta dovrà essere aggressiva, ma allo stesso tempo prudente. I blancos hanno piedi raffinati e spazi liberi possono trasformarsi rapidamente in occasioni pericolose. Sarà importante attaccare alto, ma senza scoprirsi troppo.

LIMITARE LE STELLE: UNA SFIDA A TRE TESTE
Rodrygo, Vinicius e Mbappé sono i tre attaccanti più pericolosi del Real Madrid. Ognuno di loro ha qualità uniche che lo rendono un avversario temibile. Per affrontarli, l'Atalanta dovrà studiare strategie specifiche: cercare l'anticipo su Vinicius, arginare Mbappé con la fisicità e leggere in anticipo le mosse di Rodrygo.

TATTICA E SORPRESE: GASP GIOCA LE SUE CARTE
In attacco, Gasperini dovrà scegliere con attenzione le sue mosse. Con un numero limitato di giocatori disponibili, è probabile che il tecnico opti per un approccio più prudente all'inizio, magari tenendo Retegui come arma da utilizzare in un secondo momento. La tattica potrebbe prevedere l'uso di due ali larghe, con Pasalic come 'falso nueve'

L'Atalanta sa che questa è una delle sfide più difficili della sua storia, ma non si tira indietro. Con il giusto mix di coraggio, tattica e concentrazione, la squadra di Gasperini può davvero tentare l'impresa. Stasera, sotto i riflettori di Varsavia, la Dea avrà l’opportunità di scrivere un'altra pagina indimenticabile della sua storia.