Tra Gian Piero Gasperini e l’Atalanta il dialogo per il rinnovo del contratto prosegue senza fretta, ma ora c’è una svolta importante: il club nerazzurro ha infatti proposto al tecnico piemontese un’estensione del rapporto fino al giugno 2027, aggiungendo così una stagione al contratto già esistente che scade nel 2026. La palla passa adesso nelle mani di Gasperini, che però non ha fretta e preferisce concentrarsi su altre priorità.

QUESTIONE DI GARANZIE - A margine di un evento a Portofino, il tecnico ha sottolineato chiaramente quali siano le sue esigenze: "La questione economica o la durata del contratto non rappresentano il nodo cruciale, ciò che conta davvero è definire con chiarezza il progetto sportivo. Bisogna comprendere come sarà costruita la squadra del futuro, con quali investimenti e con quali prospettive di competitività. L’Atalanta deve sempre tenere d’occhio il bilancio, è giusto, ma dobbiamo capire anche quali giocatori rimarranno e quali potranno partire".

IL FUTURO TECNICO - L'allenatore non ha mai nascosto qualche preoccupazione per la possibilità di replicare il risultato di quest’anno, vale a dire una nuova qualificazione in Champions League, la quinta nella sua gestione: "Ripetersi sarà difficile, più degli anni precedenti. Questo mi fa riflettere e mi porta a voler discutere ancora più attentamente del futuro".

MERCATO IN EVOLUZIONE - Le incognite del mercato sono tante e rilevanti. Adamola Lookman è destinato alla partenza, la posizione di Ederson resta in forte dubbio soprattutto davanti a possibili grandi offerte economiche, mentre Retegui potrebbe ricevere offerte importanti e non necessariamente resterà in nerazzurro. A queste situazioni si sommano gli interrogativi legati al ritorno dopo lunghe assenze di Scamacca e Scalvini, oltre alla condizione fisica di Kolasinac, reduce da un grave infortunio e colonna portante di una difCesa non più giovanissima.

ATMOSFERA SERENA - Nonostante questi dubbi, l’allenatore ribadisce la solidità del rapporto con la dirigenza: "Con Luca Percassi e Tony D’Amico c’è grande armonia, non ci saranno mai problemi da quel punto di vista. Ma è il calcio a determinare certe scelte, e io voglio capire esattamente che tipo di squadra avremo a disposizione".

TEMPI DI DECISIONE - Nelle prossime settimane ci saranno nuovi incontri, e a quel punto il quadro diventerà più chiaro. La società vuole evitare di iniziare la prossima stagione con il contratto in scadenza del tecnico, Gasperini, dal canto suo, ha chiarito che l’urgenza non è mettere la firma su un nuovo accordo, ma avere certezze sulla competitività del gruppo.

L’impressione è che la distanza tra le parti non sia poi così grande, ma sarà decisivo il modo in cui l’Atalanta deciderà di muoversi sul mercato: le garanzie tecniche richieste da Gasperini faranno la differenza.

Una partita delicata, ancora aperta, che si giocherà lontano dal campo, tra ambizioni di vertice e conti da far quadrare.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 20 maggio 2025 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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