L’Arabia Saudita continua a riscrivere gli equilibri del calcio mondiale, e stavolta a cadere nella rete milionaria è stato Mateo Retegui, bomber della Nazionale italiana e stella dell’Atalanta. È difficile, forse impossibile, rimproverare una decisione che lo porterà lontano dal calcio europeo verso un campionato che, nonostante le cifre astronomiche investite, non riesce ancora a suscitare particolare interesse al di fuori dei suoi confini.
LE RAGIONI DI RETEGUI – Le perplessità tecniche e ambientali sono comprensibili: Retegui si trasferirà a Khobar, una città che certamente non è tra le destinazioni preferite dai calciatori di alto livello - commenta il trasferimento monstre stamane L'Eco di Bergamo -. Non c’è dubbio che il downgrade tecnico sarà significativo, con il concreto rischio di perdere il contatto con la Nazionale. Eppure, davanti a una proposta economica tanto allettante, qualsiasi obiezione finisce per perdere peso. Un contratto quadriennale da 80 milioni di euro complessivi, con 20 milioni a stagione, rappresenta una cifra difficile da immaginare e impossibile da ignorare.
LA STRATEGIA DELL’ATALANTA – D’altra parte, l’Atalanta si conferma maestra assoluta nella gestione economica dei propri calciatori. Acquistato un anno fa dal Genoa per 22 milioni di euro più 3 di bonus, Retegui sarà venduto per una cifra che si aggira intorno ai 68 milioni. Si tratta dell’ennesima maxi-plusvalenza nerazzurra, operazione coerente con la filosofia societaria: acquistare talenti, valorizzarli e poi rivenderli a cifre importanti. Non è una svendita, bensì la conferma di una strategia imprenditoriale che negli ultimi anni ha fatto la fortuna del club bergamasco.
LA DIFFICILE SOSTITUZIONE – Vendere Retegui apre comunque un problema tecnico non secondario. La Dea dovrà necessariamente tornare sul mercato per trovare un centravanti dello stesso calibro, considerando anche la delicatezza della trattativa e il fatto che tutti conoscono la grande disponibilità economica che ora ha il club nerazzurro. Questo potrebbe causare una lievitazione dei prezzi sul mercato, complicando ulteriormente le operazioni in entrata.
SCENARI APERTI – Nel frattempo, il futuro di altri pezzi pregiati della rosa bergamasca resta in bilico: Lookman sembrava destinato a partire, ma al momento le offerte latitano, mentre Ederson continua ad essere monitorato con attenzione da diverse società. Nonostante la cessione di Retegui, l'Atalanta non ha necessità finanziarie immediate, ma è pronta ad ascoltare eventuali offerte irrinunciabili. Perché, come dimostra la vicenda Retegui, nel mercato nulla è certo fino all’ultimo giorno disponibile.
LA SFIDA DELL’ATALANTA – Il mercato è ancora lungo e ci saranno sicuramente altri colpi di scena, ma ciò che è certo è che la filosofia della Dea resta invariata. Retegui è stato venduto perché certe cifre non si possono rifiutare. Adesso però l’Atalanta ha davanti una sfida ancora più complessa: riuscire a rinforzarsi nonostante la perdita di uno dei suoi pezzi migliori, dimostrando ancora una volta di saper anticipare il futuro.
Perché i nerazzurri, nonostante tutto, hanno sempre avuto chiaro un concetto: ogni cessione non è una perdita, ma una nuova opportunità.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Rassegna Stampa
Altre notizie
- 16:00 Non solo figurine - L'Album ufficiale 2025-26 è un atto d'amore: la Dea da sfogliare, un rito che unisce le generazioni
- 14:30 Esclusiva TAPrimavera, le pagelle: Zanchi è l'ultimo ad arrendersi, Pedretti giornata no. Davanti troppa polvere bagnata
- 14:30 Il personaggio - Dea, l'usato sicuro che non tramonta mai: Zappacosta come Alonso, il "classico" non si batte
- 14:09 Genoa-Atalanta, designazione ufficiale: un fischietto siciliano per la notte di Marassi
- 14:03 Harakiri Atalanta: il Cagliari terzultimo fa il colpo (1-0), Trepy gela Bosi. La vetta si allontana
- 14:00 Esclusiva TADjimsiti Re d'Albania (e Ministro a Bergamo): il premio a un leader che non urla, ma comanda
- 14:00 Primavera 1 / Cagliari-Atalanta 1-0, il tabellino
- 13:57 DirettaRivivi PRIMAVERA 1 / CAGLIARI-ATALANTA Frana Gomme Madone, 1-0
- 12:45 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Giovanni Barsotti (DAZN): "Palladino elegante, ma ora l'Atalanta deve imparare a vincere le gare sporche"
- 12:30 ZingoniaAtalanta, la metamorfosi è servita: l'attacco raddoppia e Scamacca rinasce. Ma ora c'è il rebus Lookman
- 12:21 Ultim'oraTegola in difesa per Palladino: l'infortunio è una sentenza, il 2025 di Djimsiti finisce qui
- 12:15 Il "nuovo Hakimi" è già nostro: Palestra incanta Cagliari, l'Atalanta si gode un tesoro inestimabile
- 12:15 Dalla Padella alla Brace Treviolo, ogni giorno a pranzo e cena ti vizia a dovere
- 11:45 Lo "scippo" di Natale e il paradosso nerazzurro: l’Africa chiama, ma a pagare il conto più salato è solo la Dea
- 11:15 UfficialePrimavera 1 / Cagliari-Atalanta, le formazioni ufficiali
- 10:45 Stefano Ricci e Lega Calcio serie A svelano a Riyadh il nuovo Trophy travel case della Supercoppa Italiana
- 10:00 L’Italia U16 inciampa a Coverciano: 3-0 per il Portogallo. Pasqual: “Passivo pesante”
- 09:30 Giudice Sportivo. Sette società sanzionate e otto calciatori squalificati. Ecco tutte le decisioni
- 09:15 Stop alle feste, ma non per tutti: Hien e Scalvini subito a Zingonia. Ansia Djimsiti, oggi il verdetto
- 09:00 Donnarumma sul tetto del mondo: è lui il Best FIFA 2025. L'Italia torna regina dopo Buffon
- 08:00 Palladino, è già storia: la New Balance Arena diventa un fortino inespugnabile, eguagliato un mito del '63
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Inter, botta... e risposta"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Coppa d'Africa: L'Atalanta è la big più penalizzata in campionato"
- 06:45 PRIMA PAGINA - QS Quotidiano Sportivo: "È Palestra-mania. Ma l'Atalanta vuole tenerlo"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Gasp Attack"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Juve, svolta al centro"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Il Palladino da casa ribalta le statistiche"
- 06:15 PRIMAVERA 1, 16ª giornata / Goleada Roma, risultati e classifica aggiornata. A mezzogiorno in campo la Baby Dea
- 05:00 Capodanno anticipato alla New Balance Arena: scatta la corsa al biglietto per il super big match contro l'Inter
- 01:00 Calciomercato DeaLazio suona la carica, fari puntati su Zingonia: due nerazzurri nel mirino per gennaio
- 00:30 Bonanomi, l'arcobaleno dopo la tempesta: dal "crack" al ritorno in campo tra i professionisti, la favola è ricominciata!
- 00:26 Djimsiti sul trono d'Albania, ma la festa è a Zingonia: l'omaggio Social di De Roon è da capitano vero
- 00:15 L'Africa chiama Lookman, la Dea chiama Daniel: è l'ora della verità per Maldini (e per Palladino)
- 00:01 Djimsiti re d'Albania, ma la dedica è da leader vero: "Senza il gruppo non sarei nessuno"
- 00:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Lo chef bergamasco Gamba premiato tra i migliori al mondo: "Onorato. Ora corro a vedere l'Atalanta, Palladino eccezionale! Su Juric..."
- 22:02 Genoa, scatta l'operazione Atalanta: De Rossi riapre i cancelli a Pegli. Ostigard, è corsa contro il tempo
- 22:01 Mario Rui scommette sulla Dea: "Rosa fortissima, la risalita in classifica è solo questione di tempo"
- 21:58 Djimsiti re d'Albania: un 2025 da sogno, ora la corsa contro il tempo per il rientro
- 20:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Comuzzo-Atalanta, atto secondo. La crisi Viola cambia tutto, la Dea e Palladino preparano l'affondo
- 18:30 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Sandro Tovalieri: "Quel ritorno sfumato alla Roma per onorare la maglia dell'Atalanta. Con Vieri grande feeling, Scamacca arma in più"
- 17:15 Primavera: mercoledì in trasferta contro il Cagliari
- 16:35 Serie A, ribaltone in panchina: Chivu nuova regina, Fabregas scivola. Il confronto Palladino-Juric fa riflettere
- 15:44 Genoa, testa all'Atalanta ma l'infermeria preoccupa: De Rossi perde pezzi
- 14:45 Tanti auguri Ciccio Graziani! “Questa Nazionale mi piace, Scamacca..."
- 14:30 Calciomercato DeaSamardzic, l'assist non cancella i dubbi: Palladino lo "inventa" esterno, ma la Lazio e Sarri bussano alla porta
- 14:00 Classifica e strategie: cosa cambia per le squadre italiane nella Champions League 2026
- 14:00 Catania-AtalantaU23, sold out la Curva Nord
- 13:45 ZingoniaAtalanta, la conta degli assenti alla ripresa: Palladino tra emergenza difesa e il rebus Djimsiti
- 13:30 Tiribocchi: "Il mio no all'Inter per paura e i metodi folli di Conte a Bergamo"
- 12:45 La primavera di Scamacca nel gelo di Bergamo: da Juric a Palladino, la rinascita di un bomber da Mondiale
