La Juventus rallenta ancora, la Fiorentina rialza la testa. Al Franchi va in scena una partita intensa, sporca, nervosa, segnata da episodi e tanta imprecisione. Ne esce un pareggio che racconta due storie opposte: bianconeri che mancano ancora lo scatto decisivo, viola che finalmente mostrano segnali concreti di risveglio.

LA PARTITA – Il racconto di un equilibrio che si spezza e si ricompone – L’inizio è prudente, con ritmi bassi e le squadre impegnate più a studiarsi che a colpire. In campo prevale la cautela, sugli spalti l’atmosfera è infuocata: la Fiesole prende di mira Vlahovic con cori razzisti che costringono Doveri all’intervento ufficiale tramite speaker e capitano viola. Il primo vero brivido arriva al 12’ con un cross di Kean neutralizzato dalla difesa juventina, mentre tre minuti dopo Vlahovic si vede assegnare e poi revocare un rigore dopo il check al VAR per un fallo precedente.

FIAMMATE – Viola vicini al gol spettacolare, Juve sprecona – La grande occasione è della Fiorentina al 25’, quando Kean corre per quaranta metri e spara un destro che sbatte sulla traversa e rimbalza sulla linea, con Di Gregorio immobile. La Juve risponde al 35’: Vlahovic scappa a Marì, salta De Gea ma tarda a calciare e Pongracic lo recupera. Quando il pari sembra scritto, nel quinto minuto di recupero Kostic trova il sinistro perfetto: respinta corta della difesa viola e conclusione secca che vale lo 0-1.

RIPRESA – Mandragora illumina subito il Franchi – La Fiorentina rientra in campo come trasformata e al primo affondo trova il pareggio: Mandragora carica il sinistro da 25 metri e disegna una parabola splendida sotto la traversa. È il momento migliore dei viola, che poco dopo sfiorano il sorpasso due volte: Kean trova la risposta di Di Gregorio, poi su calcio d’angolo Piccoli non riesce a ribadire in rete una mischia confusa.

CALO – Cambi, equilibrio e un finale senza scossoni – Con il passare dei minuti il ritmo si abbassa e le squadre perdono brillantezza. I cambi provano a spezzare l’inerzia, con la Juve che trova nuova spinta grazie alle accelerazioni di Conceição, pur senza sfondare. L’ultima occasione è proprio bianconera: McKennie colpisce di testa, De Gea reagisce con un intervento sicuro e congela il risultato.

Un punto e tante domande ancora aperte
La Juventus infila il terzo pareggio di fila, segnando un altro passo falso nella corsa alle prime posizioni. La Fiorentina invece rimane senza vittorie, ma finalmente dà segnali di crescita. Il Franchi racconta una partita intensa, ma soprattutto una sfida che nessuna delle due squadre riesce davvero a prendersi.

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Sezione: Serie A / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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