Due anni e quaranta giorni dopo, il calcio riabbraccia uno dei suoi interpreti più luminosi. Alejandro “Papu” Gomez rivede il campo, rivede la gente, rivede quella sensazione che solo il pallone sa dare: il derby Padova-Venezia segna il suo secondo debutto in Italia. E lo fa con la potenza di una scena cinematografica.

RITORNO ALLA VITA – L’Euganeo esplode al minuto 58
Quando Matteo Andreoletti lo manda dentro al 58’, la partita cambia colore. Il Padova è sotto di un gol, la curva trema d’impazienza, ma il boato che accoglie il Papu è da partite da leggenda. In un attimo, lo stadio si infiamma come se avesse segnato. Gomez entra, tocca i primi palloni, e l’aria si fa più leggera: l’ingresso di un campione non dà solo tecnica, dà speranza.

UN LUNGO ESILIO – 776 giorni senza quella adrenalina
L’ultima volta era l’8 ottobre 2023, Monza-Salernitana. Da allora un limbo di attese, sospensioni, un passato ingombrante e un futuro che sembrava allontanarsi. Oggi la maglia è diversa, la categoria pure, ma gli occhi del Papu dicono altro: non è un ritorno a caso. È un ritorno di cuore.

LA CONSAPEVOLEZZA – Un nuovo inizio, non un epilogo
Gomez rientra in campo senza richieste, senza pretese: porta con sé solo talento e gratitudine. I colori sono ancora biancorossi, ma la consapevolezza è completamente nuova. Adesso vive il calcio con la profondità di chi ha vissuto tutto: i picchi più alti, gli abissi più duri. E vuole restituire ciò che il campo gli ha tolto troppo presto.

LA PARTITA – Il risultato pesa, ma il Papu accende la città
Il Padova sta perdendo, è vero. Ma quando entra lui il risultato diventa quasi un dettaglio. La gente si alza, applaude, si emoziona.
È l’effetto Gomez. È l’effetto dei campioni. Lui prova a cambiare il ritmo, a legare i reparti, a dare coraggio. E ci riesce, anche solo con la postura, con lo sguardo, con la presenza.

Il calcio, a volte, sa ancora raccontare storie bellissime. Il ritorno del Papu è una di queste: non è nostalgia, è rinascita. Non è l’ultima pagina, è un capitolo che si riapre. Padova lo abbraccia. L’Italia del pallone lo saluta. Il calcio, finalmente, lo ritrova.

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Sezione: L'angolo degli ex / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 19:35
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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