Le strade di Raffaele Palladino e Emanuele Belardi si erano incrociate ai tempi della Juventus. Oggi, l’ex portiere torna a parlare del nuovo tecnico nerazzurro e lo fa con parole che sanno molto di investitura. Serietà, intelligenza, professionalità: tratti che, secondo Belardi, Palladino aveva già da ragazzo e che oggi ritrova nei panni dell’allenatore chiamato a risollevare l’Atalanta.

PALLADINO, UNA GARANZIA – Belardi non usa giri di parole: «Palladino allenatore non mi meraviglia». L’ex portiere racconta un giovane Raffaele già proiettato verso un futuro da tecnico, «un ragazzo serio, inquadrato, professionale e molto intelligente», qualità che secondo lui hanno trovato piena conferma nelle esperienze di Monza e Fiorentina e ora nell’approdo alla Dea.

NAPOLI, TRAFFICATO MA CON ATTENUANTI – Belardi analizza anche la stagione del Napoli, avversario di domani dell’Atalanta e squadra che Palladino troverà nel suo debutto nerazzurro. «Ripetersi dopo un’annata straordinaria è complicato», osserva l’ex portiere, sottolineando però come Conte abbia dovuto fare i conti con un’infermeria sempre piena e con un reparto difensivo spesso incerottato. L’infortunio di Lukaku rappresenta per Belardi «una botta enorme», perché il belga «è l’attaccante più funzionale per Conte».

DE LAURENTIIS E IL MODELLO NAPOLI – A sorpresa, Belardi dedica parole di grande stima al club partenopeo: «Il Napoli ha fatto qualcosa che va studiato non solo per i risultati sul campo ma anche dal punto di vista aziendale». E aggiunge: «Oggi il Napoli è un’eccellenza del calcio europeo, e De Laurentiis – simpatico o meno – ha fatto ciò che pochi altri presidenti hanno saputo fare».

L’ex portiere non ha dubbi: Palladino ha tutto per incidere. E domani, in un Maradona bollente, ritroverà un ambiente che Belardi conosce bene e che oggi guarda con apprensione al lavoro di Conte. Per la Dea sarà subito un crash test, ma le premesse – almeno secondo chi ha conosciuto Palladino da vicino – sono più che solide.

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Sezione: Interviste / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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