Intervenuto ai microfoni di Radio Marte, Maurizio Compagnoni ha analizzato il peso specifico di Napoli-Atalanta, definendo la sfida del Maradona come uno dei momenti più delicati dell’intera stagione azzurra.

UNA PARTITA CHE PUÒ CAMBIARE IL CAMMINO - Compagnoni è diretto: «Napoli-Atalanta è uno snodo chiave. Dopo tutto quello che è successo, la  gara di domani diventa fondamentale: il Napoli è a metà del guado. Bisogna capire se lo spogliatoio si è compattato e se ha ritrovato la cattiveria giusta per tornare a fare risultati». E aggiunge: «Le parole di Conte sono state durissime. Ora tutti aspettiamo una reazione vera. Questa partita può indirizzare la stagione».

SULLA DIFESA A TRE - Capitolo tattico: «L’idea della difesa a tre mi piace poco, anzi pochissimo. Preferirei il 4-3-3 o il 4-2-3-1, moduli che garantiscono più copertura del campo». Ma allo stesso tempo riconosce: «Conte ha sempre gradito il 3-5-2 o il 3-4-2-1. Li conosce a memoria, li ha usati per anni. Ha cambiato solo quando è stato costretto. Anche alla Juve, proprio a Napoli, aveva riproposto la difesa a tre».

In emergenza, secondo Compagnoni, si può capire: «Con tutte le assenze può avere senso. Non è la soluzione ideale, ma può aiutare a trovare un equilibrio che in questo momento serve come il pane».

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Sezione: Interviste / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 23:08
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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