Sfida delicatissima domani al Maradona, dove il Napoli cerca la svolta dopo il ko di Bologna e l’Atalanta inaugura l’era Palladino. Una gara che pesa per entrambe, come ha spiegato Fabiano Santacroce ai microfoni di Stile Tv, in dichiarazioni riportate da TuttoNapoli.net

SULL’ATALANTA DI PALLADINO . Santacroce non ha dubbi: «L’Atalanta deve ancora assimilare le direttive del nuovo allenatore, ma Palladino è molto bravo. E la squadra è forte. Il Napoli dovrà prestare grande attenzione». Secondo l’ex difensore, il momento psicologico rende la sfida ancora più insidiosa: «Si affrontano due squadre in una fase mentale delicata. Già l’approccio farà la differenza».

MENTALITÀ PRIMA DI TUTTO - Il focus per Santacroce è chiaro: «Mi interessa vedere la testa, il modo in cui il Napoli affronterà la partita. È questo che farà la differenza». Le rotazioni forzate di Conte, dovute alle assenze, per lui non sono un problema: «Ha cambiato spesso, ma ciò che conta è capire se il Napoli è davvero entrato nel gruppo-squadra».

SULLO SPOGLIATOIO - Santacroce minimizza le tensioni delle ultime settimane: «Qualche frizione sicuramente c’è stata, ma sono cose normali. Ho letto tante esagerazioni. Tutte le squadre attraversano momenti così».
E rilancia la fiducia nel tecnico: «Conte è l’allenatore giusto per affrontare queste situazioni. Il Napoli deve solo mentalizzarsi».

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Sezione: Interviste / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 22:53
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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