Una Lazio cinica, compatta e determinata ritrova la vittoria e rialza la testa dopo settimane altalenanti. All’Olimpico finisce 2-0 contro un Cagliari ben organizzato ma punito dalla qualità individuale dei biancocelesti, trascinati da Isaksen e Zaccagni. Per la squadra di Maurizio Sarri è il sesto clean sheet in dieci giornate: un dato che conferma la solidità difensiva e la ritrovata concentrazione nei momenti chiave.

OCCASIONI E DOMINIO NEL PRIMO TEMPO – La Lazio imposta la partita con ritmo e aggressività, sfiorando il vantaggio in più occasioni. Al 26’, Zaccagni semina il panico sulla sinistra e serve Basic a rimorchio: il croato, però, calcia alto da ottima posizione. Due minuti dopo ancora il capitano biancoceleste si accentra e prova il destro a giro, sfiorando il palo alla destra di Caprile, immobile.

Il portiere del Cagliari, protagonista di una prova maiuscola, si supera poco dopo su una bordata da 30 metri di Marusic, deviando in corner con un volo spettacolare. I sardi provano a reagire nel finale di tempo: da una mischia in area nasce un destro velenoso di Folorunsho, ma Provedel è attento e chiude lo specchio con un grande intervento di piede.

ISAKSEN ROMPE L’EQUILIBRIO – Dopo l’intervallo, Sarri è costretto a sostituire Romagnoli, fermato da un problema muscolare al flessore destro. Dentro il giovane Provstgaard, che tiene bene la linea difensiva. Con il passare dei minuti la gara si incattivisce, e serve una scintilla per sbloccarla. A trovarla è Gustav Isaksen, autore della sua miglior prestazione da quando veste la maglia della Lazio: al 64’ si accentra da destra e lascia partire un sinistro potente e preciso che si infila sul secondo palo, imparabile per Caprile. È il gol che spezza la resistenza del Cagliari e fa esplodere l’Olimpico.

ZACCAGNI CHIUDE I CONTI – Nel finale Sarri rinfresca la squadra con i cambi, ma è ancora la qualità a decidere. Un pallone perso malamente dal Cagliari al limite dell’area apre la strada a Zaccagni, che rientra sul destro e scarica un tiro potente sotto la traversa per il definitivo 2-0. È la rete che blinda il successo e restituisce fiducia a tutto l’ambiente biancoceleste.

SPIRITO DA LAZIO – Prestazione autoritaria, difesa solida e colpi da campioni: la Lazio torna a vincere e convince. Sarri può sorridere, la classifica si fa  più luminosa e l’identità della squadra – fatta di equilibrio e qualità – sembra finalmente riemergere.

Provedel chiude ancora una volta la porta, Isaksen e Zaccagni accendono la luce: la Lazio ritrova se stessa, e lo fa nel momento giusto.

Ecco di seguito il tabellino della gara:

Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari (28’ st Pellegrini), Gila, Romagnoli (1’ st Provstgaard), Marusic; Guendouzi, Cataldi, Basic (17’ st Vecino); Isaksen (39’ st Pedro), Dia (39’ st Noslin), Zaccagni. A disp.: Mandas, Furlanetto, Patric, Belahyane, Hysaj. All.: Sarri

Cagliari (4-3-2-1): Caprile; Palestra (34’ st Idrissi), Mina, Luperto, Zappa; Adopo, Prati, Folorunsho (34’ st Pavoletti); Gaetano (12’ st Felici), Esposito (24’ st Kilicsoy); Borrelli (24’ st Luvumbo). A disp.: Radunovic, Sarno, Mazzitelli, Di Pardo, Rodriguez, Cavuoti, Zè Pedro. All.: Pisacane

Arbitro: Sacchi

Marcatori: 20’ st Isaksen (L), 45’+1’ st Zaccagni (L)

Ammoniti: Gaetano (C), Felici (C)

© foto di www.imagephotoagency.it
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Sezione: Serie A / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 22:56
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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