Nessun gol al termine della partita inaugurale di questa 5^ giornata di Serie A, la prima che si gioca in data infrasettimanale. Al triplice fischio dell'arbitro Chiffi, infatti, Hellas Verona ed Udinese si spartiscono la posta in palio, e portano a casa un punto per uno: il risultato finale è dunque di 0-0.

INIZIO DETTATO DALLA PAURA - Il primo tempo comincia lento e, di fatto, non si accende realmente mai. Almeno, non per i primi quaranta minuti abbondanti, che definire poveri di emozione sarebbe quasi fare un complimento allo spettacolo cui si è assistito al Bentegodi. Avvio da sbadigli: ritmi bassi e squadre che non danno l'impressione di voler affondare. La prima mezz'ora è letteralmente sprecata. Poi, un lampo: Mandragora fa sponda su calcio d'angolo, dall'altezza del primo palo, e il pallone diventa buono per Lasagna. L'attaccante però si lascia intenerire, e da due passi riesce nell'impresa di non centrare lo specchio. L'Hellas ringrazia, ed un noioso primo tempo va agli archivi.

(SBAGLIA) ANCORA LASAGNA - Abbiamo detto dell'occasionissima avuta da Lasagna. In apertura di ripresa il numero 15 di Tudor avrebbe persino il modo di rimediare, ma non sfrutta neanche questa chance. Lanciato alle spalle di due difensori scaligeri dal lancio preciso di Samir, la punta azzurra ha il pallone che scende proprio sul mancino, ma ancora una volta manca di freddezza e pulizia nel calcio. Troppo allargato il tiro col sinistro, e Silvestri di nuovo graziato. Poco dopo Tudor lo chiama fuori: ufficialmente per un acciacco fisico, anche se il suo attaccante di stasera è parso tutt'altro che ispirato.

DA QUEL MOMENTO È SOLO HELLAS - Al minuto 54, comincia una nuova partita. Nella quale l'Udinese sparisce progressivamente dalla scena, con l'Hellas Verona, ed in particolare un paio di suoi interpreti, che invece sale in cattedra. Su tutti soprattutto Amrabat a centrocampo, e Verre - intelligente ed utile in fase di rifinitura - nel frattempo subentrato ad uno Zaccagni invece in ombra. In ogni caso l'ultima mezz'ora è una sorta di mini-assalto Hellas, anche se i frutti non arrivano. Grazie soprattutto ad un Musso in versione miracolo, capace di fermare l'incornata di Stepinski da due passi. Al triplice fischio, perciò, è 0-0.

Sezione: Serie A / Data: Mar 24 settembre 2019 alle 20:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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