Da Topalovic a Sarr, ecco come sarà l'Inter U23. E per lo stadio spunta l'idea Monza

"Posso dirlo ufficialmente, per la prima volta, che stiamo allestendo il modello dell'Under 23, a cui daremo successivamente un nome preciso. Presenteremo la domanda in Federazione e credo non ci saranno problemi, credo dal 25/26 avremo la seconda squadra". Così due giorni fa l'amministratore delegato dell'Inter Beppe Marotta ha annunciato che il club nerazzurro dal prossimo anno sbarcherà in Serie C per fare compagnia a Juventus, Milan e Atalanta che hanno già avviato le loro squadre B negli ultimi anni.

A far parte di questa nuova squadra potrebbero esserci diversi giovani attualmente in forza alla Primavera di Andrea Zanchetta come il trequartista sloveno classe 2006 Luka Topalovic, il centrocampista italo-tedesco Thomas Berenbruch, il terzino destro Mike Aidoo, il centrale difensivo Christos Alexiou, il bomber Matteo Spinaccè (capocannoniere della squadra) e il talentino classe 2007 Matteo Cocchi. Sul fronte dei prestiti, diversi giovani nerazzurri stanno già maturando esperienza in Serie C, come il 2004 Amadou Sarr, attaccante attualmente al Foggia, e il trio classe 2005 composto dai difensori Giacomo Stabile e Francesco Stante (rispettivamente in forza ad Alcione Milano e Pergolettese) e dal centrocampista Luca Di Maggio, in prestito al Perugia. Difficile invece vedere in questa formazione quei giocatori - come Petar Susic, Ebenezer Akinsanmiro o Pio Esposito - che sono attualmente in prestito in club di livello superiore.

Lo stadio prescelto per essere la casa dei nerazzurri dovrebbe invece essere quello di Monza, ma negli scorsi mesi erano emerse altre opzioni come il Colombo Gianetti di Saronno e il Varesina Stadium di Venegono Superiore, stadio quest'ultimo preso in esame anche dal Milan per la propria Under 23 prima di virare sul Felice Chinetti di Solbiate Arno.