In una classica giornata umida e fredda d'autunno, l'Atalanta Under 23 ha saputo regalare una pennellata di color nerazzurro, tessendo una trama di gioco che ha culminato in una vittoria stretta ma significativa sull'agguerrito Fiorenzuola. Non c'è stato spazio per l'incertezza o il ripensamento dopo la battuta d'arresto contro l'Alessandria, ma solo la determinazione di una squadra che ha dimostrato di saper tenere testa alle avversità, guidata con maestria dall'allenatore Modesto.
Il 1-0 maturato sotto il cielo di Caravaggio non è stato solo un risultato, ma la testimonianza di un gruppo che si riscopre unito e coeso, pronto a lottare per ogni pallone e a crederci fino all'ultimo fischio. Il gol di Ceresoli, arrivato con la complicità di un'azione corale, è stato il giusto premio per una squadra che non si è risparmiata, lottando su ogni centimetro di quel rettangolo verde.
Ogni giocatore ha portato il suo mattone a costruire il successo: Vismara sicuro tra i pali, Solcia e Masi inespugnabili nel cuore della difesa, Palestra dirompente sulla corsia, e Ceresoli, l'uomo partita, che ha saputo essere decisivo quando più contava. Anche chi è subentrato, ha fatto sentire il proprio peso, mantenendo il livello di concentrazione e intensità richiesto.
Questa vittoria non è solo tre punti in più in classifica, è un segnale forte che l'Atalanta Under 23 vuole essere protagonista in questa stagione, nonostante le insidie e le difficoltà di un cammino tutt'altro che semplice. È il segno che il lavoro e l'impegno pagano, e che l'attaccamento ai colori e alla maglia è il vero motore di una squadra che sa e vuole puntare in alto.
Autore: Lorenzo Casalino / Twitter: @lorenzocasalino
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