L’Atalanta continua a stupire, dominando in Coppa Italia con un 6-1 che riflette lo stato di grazia dei nerazzurri. Gian Piero Gasperini, sempre lucido nelle sue analisi, ha evidenziato la forza del gruppo, il supporto straordinario del pubblico bergamasco e la necessità di migliorare costantemente. Tra ironia e obiettivi ambiziosi, il tecnico traccia un quadro completo di una squadra che sogna in grande.
GRANDE PUBBLICO E MOTIVAZIONI ALTE - «Abbiamo un grande spirito, fiducia ed entusiasmo», ha dichiarato Gasperini dopo la partita. Il Gewiss Stadium, gremito anche per una sfida contro un club di Serie B, è stato un elemento chiave: «Lo stadio pieno ci dà energia. Il pubblico è straordinario e carica i giocatori, ma dobbiamo migliorare sul piano tecnico. Le motivazioni e gli atteggiamenti, invece, sono già molto avanti».
Il tecnico non nasconde l’ambizione di vincere la Coppa Italia, sfiorata già tre volte sotto la sua guida: «Siamo entrati benissimo in campo, è stata una serata positiva. L’obiettivo è fare bene anche in questa competizione».
CAMPIONI IN CRESCITA: IL CASO LOOKMAN ED EDÉRSON - Tra le note più liete, Gasperini sottolinea il percorso di crescita di giocatori come Lookman ed Ederson: «Stiamo costruendo campioni di livello internazionale. Sono diventati dei top, ma devono stare attenti a non esagerare, altrimenti ce li portano via (ride, ndr). Abbiamo grandi potenzialità, ma ancora tanto lavoro da fare».
LA RINASCITA DI RETEGUI E DE KETELAERE - Il tecnico è noto per la sua capacità di recuperare e valorizzare i giocatori. Su Mateo Retegui, Gasperini spiega: «Aveva bisogno di ritrovare minuti, per questo è rimasto in campo 90’. Ha giocato una buona partita, anche se non è riuscito a segnare».
Ancora più interessante il caso di Charles De Ketelaere: «Non capisco come sia possibile che prima fosse triste. È un ragazzo solare, sempre allegro e intelligente. Anche il Milan, quando l’ha preso, aveva sicuramente valutato questi aspetti».
TOLOI DA RECORD E IL RISPETTO PER GLI AVVERSARI - Tra i protagonisti della serata, Rafa Toloi, che ha celebrato la presenza numero 300 in maglia nerazzurra: «Un esempio di dedizione e professionalità», ha sottolineato il tecnico. Dal lato opposto, il tecnico del Cesena Michele Mignani ha ammesso le difficoltà iniziali: «Troppi timori, forse avevamo paura di fargli male. Avremmo dovuto essere più aggressivi».
Con il passaggio ai quarti di finale contro il Bologna, l’Atalanta conferma il suo status di squadra temibile su ogni fronte - ripercorre La Gazzetta dello Sport -. La fame, l’entusiasmo e la capacità di migliorare costantemente sono le chiavi di una stagione che promette grandi soddisfazioni. Per Gasperini, la Coppa Italia è ancora un obiettivo concreto, ma la crescita del gruppo va ben oltre una singola competizione.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Zingonia
Altre notizie
- 12:30 Sotto l'albero c'è una Dea rinata: il regalo di Hien vale più di tre punti
- 12:00 Inter, il gigante dai piedi d'argilla: forte ma incostante, ecco dove la Dea può colpire
- 11:00 Non solo gol decisivi: la crescita esponenziale di Isak Hien, il muro della Dea
- 10:01 Atalanta-Inter, storia di battaglie e tabù da sfatare: i nerazzurri di Milano "bestia nera" recente
- 09:30 Chivu prepara la trappola: a Bergamo pronta la sorpresa Pio Esposito, Thuram verso la panchina
- 09:30 Scamacca e quel conto aperto con l'Inter: il bomber cerca il gol dell'ex (mancato)
- 09:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 08:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 13:00 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 12:02 Tegola Bologna: Bernardeschi sotto i ferri dopo il ko in Supercoppa. Rientro previsto a febbraio
- 11:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 11:00 Lookman, il gioiello che vale tre punti: la Nigeria soffre ma ringrazia la Dea
- 10:30 Calciomercato DeaCagliari in emergenza, spesa a Bergamo: nel mirino Maldini e Brescianini. L'asse con la Dea si scalda
- 09:57 Calciomercato DeaInter, il paradosso della capolista fragile: a destra è emergenza, caccia al nuovo Dumfries. Suggestione Palestra
- 09:35 Il personaggio - Musah, la nuova scommessa di Palladino: da oggetto misterioso a risorsa per l'emergenza
- 09:30 ZingoniaPašalić torna in gruppo, terapie per i due infortunati
- 09:15 Dea, il futuro in nove giorni: un trittico di fuoco per misurare la febbre europea
- 09:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 09:00 Schelotto: "Palladino leader nato, la mia Dea era una famiglia. Gasp? Con lui avrei volato"
- 08:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 08:00 Calciomercato DeaModesto chiama, l'Atalanta risponde: Gyabuaa pronto a riabbracciare il suo "maestro" a Mantova
- 07:30 Coppa d'Africa 2025: esordio vincente per Lookman e la Nigeria
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Svolta Palladino. Il trittico con le big snodo della stagione"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "John-Lucio patto Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Gazzetta dello Sport: "Vai con Pio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Palestra come Lookman"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta-Inter, più di una gara Voci di mercato su Ederson & co"
- 16:00 Bonny salta l'Atalanta. Ecco le ultime in casa Inter
- 15:15 Atalanta-Inter: dirige La Penna. Ecco la designazione completa
- 13:00 Inizia la Coppa d'Africa per Kossounou e Lookman
- 12:00 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Atalanta addio? Un trauma, ma poi ho segnato 273 gol"
- 11:59 Calciomercato DeaSuggestione Bellanova-Inter: il domino di mercato si sblocca solo con il ritorno di Palestra?
- 09:45 Inter, l'infermeria non si svuota: Darmian e Acerbi rimandati al 2026, Chivu in emergenza in vista della Dea
- 09:40 "Make Center Field Great Again": la missione a stelle e strisce di Musah
- 09:30 Ranking FIFA, è sempre la Spagna a guidare. Ecco dove si posizione l'Italia
- 09:15 Roma scatenata, la rivoluzione d'inverno è servita: Zirkzee e Raspadori per l'assalto Champions
- 09:00 Giudice Sportivo, quattro società sanzionate. Cinque calciatori fermati per un turno
- 08:00 Natale in trincea per Palladino: parte il ciclo terribile. Torna Super Mario, difesa ancora in emergenza
- 07:30 Destini incrociati in Marocco: Lookman e Kossounou, dal ricordo di Abidjan all'incognita per la Dea
