Riecco Ederson: il faro di Juric pronto a riprendersi la regia

L’Atalanta ritrova uno dei suoi uomini più importanti proprio nel momento in cui serviva una scossa. Dopo la mezza frenata all’esordio con il Pisa, sabato al Tardini contro il Parma Ivan Juric potrà riaffidarsi a Ederson, finalmente recuperato e pronto a tornare dal primo minuto al centro del campo nerazzurro.

RECUPERO COMPLETO - Il problema al ginocchio accusato alla vigilia dell’amichevole con la Juve aveva condizionato la preparazione e costretto il tecnico a risparmiarlo all’esordio. Contro il Pisa si era visto solo nella ripresa, subentrando a Pasalic. Ora le scorie sono alle spalle: Ederson è di nuovo arruolabile per guidare la mediana con il consueto mix di corsa, fisicità e letture.

IL SOGNO BRASILIANO - Oltre all’Atalanta, il centrocampista ha un obiettivo personale - rimarca La Gazzetta dello Sport -: riconquistare la Seleção. Carlo Ancelotti non lo ha convocato per le sfide di settembre con Cile e Bolivia, ma il brasiliano sa che il Mondiale 2026 è dietro l’angolo e che serviranno continuità e prestazioni in Champions League per convincere il nuovo ct. In passato ha già vestito la maglia verdeoro in tre occasioni, l’ultima lo scorso marzo contro l’Argentina.

PEDINA INSOSTITUIBILE - Dal suo arrivo a Bergamo nel 2022, prelevato con intuito dalla Salernitana, Ederson è diventato un punto fermo. È un centrocampista totale: recupera palloni, spezza le trame avversarie, garantisce equilibrio e sa inserirsi anche in zona gol (13 reti in 140 presenze con la Dea). Juric lo ha definito «fondamentale» già dopo la sfida con il Pisa, quando aveva spiegato le ragioni della panchina: «Ha vissuto un periodo non semplice per il ginocchio, ma sappiamo quanto sarà importante per noi».

LA COPPIA RITROVATA - A Parma si rivedrà il tandem collaudato con Marten De Roon. Una coppia che negli ultimi anni ha dato certezze e solidità, e che può diventare la base su cui costruire la nuova Atalanta targata Juric. La stagione, tra campionato e Champions, entrerà subito nel vivo: servono punti, ritmo e leadership. Ed è proprio in queste partite che la presenza del brasiliano può fare la differenza.

La Dea si prepara ad affrontare un ciclo intenso, con la Champions pronta a rubare energie. Ripartire da Ederson, il perno che unisce qualità e sostanza, è la miglior notizia per Juric e per i tifosi. Perché con lui in campo, l’Atalanta ritrova la bussola del suo gioco.