Giorgio Scalvini è ufficialmente convocato per la sfida contro il Parma, chiudendo un lungo periodo di assenza dovuto alla rottura del crociato subita meno di sei mesi fa. Un rientro che rappresenta non solo un recupero importante per la squadra di Gian Piero Gasperini, ma anche un segnale di forza e resilienza. L’Atalanta ritrova così un elemento fondamentale, pronto a dare il proprio contributo nella fase decisiva della stagione.
IL RITORNO IN PANCHINA
Dopo 174 giorni dall’infortunio, Scalvini è tornato a disposizione. Il difensore ha ripreso gli allenamenti con i compagni da circa dieci giorni e, superate con successo le prime partitelle, è ora pronto per essere schierato. A Parma inizierà dalla panchina, ma non è escluso un suo ingresso nei minuti finali, per riassaporare il campo e tornare gradualmente protagonista.
UN RINFORZO DI PRIMA FASCIA
L’attesa per il rientro di Scalvini non era solo legata alla qualità del giocatore, ma anche all’urgenza di rimpolpare una difesa spesso colpita dagli infortuni. Con Djimsiti, Hien, Kolasinac e Kossounou a rotazione, Gasperini ha dovuto spesso adattare altri giocatori, come de Roon, in terza linea. Ora, con il ritorno del classe 2003, la retroguardia nerazzurra può contare su una soluzione in più, riducendo il rischio di emergenze e garantendo maggiore flessibilità.
CINQUE PER TRE POSTI: LA DIFESA PRENDE FORMA
Con Scalvini in gruppo, Gasperini avrà cinque difensori di livello a disposizione: Djimsiti, Hien, Kolasinac, Kossounou e lo stesso Scalvini. Le combinazioni sono numerose e offrono garanzie in ogni situazione. Djimsiti si conferma il jolly della linea arretrata, capace di adattarsi a più ruoli, mentre Scalvini porta la sua duttilità, potendo giocare sia a destra che a sinistra. Kossounou e Hien garantiscono solidità e freschezza, mentre Kolasinac rappresenta un’opzione affidabile sulla sinistra.
IL FUTURO IN DIFESA: SCALVINI E KOSSOUNOU LE STELLE
Con il rientro di Scalvini, l’Atalanta si prepara a sfruttare al massimo le potenzialità della sua difesa. Il giovane azzurro, nonostante i soli 20 anni, è già considerato uno dei migliori talenti del campionato, con un valore di mercato tra i più alti tra i difensori italiani. Accanto a lui, Kossounou si sta affermando come una certezza, con margini di crescita enormi. Gasperini avrà ora il compito di gestire al meglio le risorse a sua disposizione, calibrando le scelte in base alle caratteristiche degli avversari e alla condizione fisica dei suoi uomini.
Con Scalvini nuovamente a disposizione, l’Atalanta chiude un cerchio e si prepara a vivere la seconda parte di stagione con una difesa finalmente al completo. Le opzioni abbondano, le soluzioni tattiche si moltiplicano, e Gasperini può guardare al futuro con maggiore tranquillità. L’emergenza è alle spalle: i cinque moschettieri della difesa nerazzurra sono pronti a difendere i colori della Dea.
Torna @scalvinigio tra i convocati!
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) November 22, 2024
Scalvini is back in the call-up!
powered by @intesasanpaolo | #ParmaAtalanta #GoAtalantaGo ️ pic.twitter.com/TFWNp5Lyfa
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Zingonia
Altre notizie
- 10:01 Atalanta-Inter, storia di battaglie e tabù da sfatare: i nerazzurri di Milano "bestia nera" recente
- 09:30 Chivu prepara la trappola: a Bergamo pronta la sorpresa Pio Esposito, Thuram verso la panchina
- 09:30 Scamacca e quel conto aperto con l'Inter: il bomber cerca il gol dell'ex (mancato)
- 09:00 Calciomercato DeaZingonia chiude a doppia mandata: i gioielli non si toccano (a meno di follie)
- 08:54 ZingoniaQui Zingonia: oggi riposo assoluto, Palladino concede il "liberi tutti" per Natale
- 08:00 Un Natale a tinte nerazzurre: i nostri auguri e una promessa. TuttoAtalanta.com non si ferma, testa all'Inter
- 07:30 Inter-Atalanta, il rebus della porta: l'eroe di Coppa non basta. Chivu ha già scelto il titolare
- 19:00 Inter, allarme regista: la Turchia chiama Calhanoglu. Fissato il prezzo dell'addio
- 18:00 Inter, Chivu rompe la "ThuLa" a Bergamo: la sorpresa è Pio Esposito titolare
- 17:00 Inter, vietato sbagliare a Bergamo: Chivu cerca il riscatto per chiudere l'anno in vetta
- 16:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Riccardo Mancini (DAZN) avvisa la Dea: " Inter, Roma e Bologna diranno chi sei. Senza Lookman perdete tanto, ma l'Europa c'è"
- 15:58 Calciomercato DeaRetroscena Massolin, l'agente: "L'Atalanta lo voleva nel 2023, per loro era il nuovo Koopmeiners"
- 15:56 Calciomercato DeaIntrigo Palestra: l'Inter bussa, la Dea studia la mossa a tre sponde
- 15:45 Nostalgia nerazzurra a Firenze: spunta l'ex Boga per l'attacco. Richardson rompe con i viola
- 14:30 ZingoniaVigilia di lavoro a Zingonia: il gruppo risponde presente, tre ancora ai box. E Palladino concede la tregua di Natale
- 14:00 L'urlo di Palladino lancia la sfida: dopo l'estasi di Marassi, ecco il trittico della verità
- 13:00 ZingoniaZalewski, la scossa di Marassi: da "disperso" a risorsa tattica per il dopo Lookman
- 12:02 Tegola Bologna: Bernardeschi sotto i ferri dopo il ko in Supercoppa. Rientro previsto a febbraio
- 11:00 Brutta, sporca e cattiva (ma vincente): l'Atalanta scopre l'arte di soffrire. Ora il ciclo della verità
- 11:00 Lookman, il gioiello che vale tre punti: la Nigeria soffre ma ringrazia la Dea
- 10:30 Calciomercato DeaCagliari in emergenza, spesa a Bergamo: nel mirino Maldini e Brescianini. L'asse con la Dea si scalda
- 09:57 Calciomercato DeaInter, il paradosso della capolista fragile: a destra è emergenza, caccia al nuovo Dumfries. Suggestione Palestra
- 09:35 Il personaggio - Musah, la nuova scommessa di Palladino: da oggetto misterioso a risorsa per l'emergenza
- 09:30 ZingoniaPašalić torna in gruppo, terapie per i due infortunati
- 09:15 Dea, il futuro in nove giorni: un trittico di fuoco per misurare la febbre europea
- 09:15 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Quella classe del '75 con Morfeo e Tacchinardi era un sogno"
- 09:00 Schelotto: "Palladino leader nato, la mia Dea era una famiglia. Gasp? Con lui avrei volato"
- 08:30 La Dea non vince contro l’Inter da più di 7 anni
- 08:00 Calciomercato DeaModesto chiama, l'Atalanta risponde: Gyabuaa pronto a riabbracciare il suo "maestro" a Mantova
- 07:30 Coppa d'Africa 2025: esordio vincente per Lookman e la Nigeria
- 06:45 PRIMA PAGINA - L’Eco di Bergamo: "Svolta Palladino. Il trittico con le big snodo della stagione"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: "John-Lucio patto Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Gazzetta dello Sport: "Vai con Pio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Palestra come Lookman"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta-Inter, più di una gara Voci di mercato su Ederson & co"
- 16:00 Bonny salta l'Atalanta. Ecco le ultime in casa Inter
- 15:15 Atalanta-Inter: dirige La Penna. Ecco la designazione completa
- 13:00 Inizia la Coppa d'Africa per Kossounou e Lookman
- 12:00 Esclusiva TAGiorgio Pesenti a TA: "Atalanta addio? Un trauma, ma poi ho segnato 273 gol"
- 11:59 Calciomercato DeaSuggestione Bellanova-Inter: il domino di mercato si sblocca solo con il ritorno di Palestra?
- 09:45 Inter, l'infermeria non si svuota: Darmian e Acerbi rimandati al 2026, Chivu in emergenza in vista della Dea
- 09:40 "Make Center Field Great Again": la missione a stelle e strisce di Musah
- 09:30 Ranking FIFA, è sempre la Spagna a guidare. Ecco dove si posizione l'Italia
- 09:15 Roma scatenata, la rivoluzione d'inverno è servita: Zirkzee e Raspadori per l'assalto Champions
- 09:00 Giudice Sportivo, quattro società sanzionate. Cinque calciatori fermati per un turno
- 08:00 Natale in trincea per Palladino: parte il ciclo terribile. Torna Super Mario, difesa ancora in emergenza
- 07:30 Destini incrociati in Marocco: Lookman e Kossounou, dal ricordo di Abidjan all'incognita per la Dea
- 06:50 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Giorgio Pesenti, il Peso del gol: "273 reti nei dilettanti, ma tutto è nato a Zingonia con Morfeo. L'Atalanta mi ha insegnato disciplina"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo: "Atalanta, carattere e rosa ampia per risalire la china"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Tuttosport: "Muharemovic porta Frattesi"
